salve a tutti! Ho già aperto un topic
sulla moneta che vi proporrò nella sezione
Roman Coins, ma siccome mi piacerebbe discuterne con voi, ne apro una anche qui. Ho acquistato qualche giorno fa un asse di Valeriano ( prima immagine) con al rovescio
APOLINI CONSERVA ( catalogato dal venditore come
RIC 190) perchè dalla foto mi sono accorto che al rovescio non è presente S-C. Parlandone nell'altra sezione si è giunti alla conclusione che è un errore, tantopiù che ho trovato in rete un esemplare dello stesso conio di dritto e rovescio della mia
moneta ( battuto da Baldwin) che manca dell' S-C ( seconda immagine). Pertanto il mio sarebbe da considerarsi variante del
RIC 190.
Sfogliando il
RIC però vedo che
RIC 190 corrisponde a un asse che al dritto ha come legenda
IMP C P LIC VALERIANVS
P F AVG e il busto "laureato e corazzato a d."( terza e quarta immagine)...osservando la mia
moneta ( e il Baldwin, dello stesso conio) ho notato che forse lo spazio nel campo è troppo piccolo
per far entrare quel tipo di legenda.
Così, ammettendo che la zecca è
Roma, l'altra possibile ipotesi è
IMP C VALERIANVS
P F AVG, oppure
IMP VALERIANVS
P F AVG che è attestata
però a
Lugdunum,
Mediolanum e nelle zecche asiatiche ( il
RIC cita un asse, dato
per Mediolanum, con al rovescio
MARTI PACIFERO senza S-C). Inoltre il busto nella mia
moneta non è solo corazzato, ma anche paludato.
Così avrei una variante non solo
per la mancanza dell' S-C, ma anche
per busto e (forse) legenda diversa. Concordate?
Potrebbe, secondo voi, ipotizzarsi anche una zecca diversa da
Roma?