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Nerva e l'esame di Storia del Cristianesimo
26.12.2000
rev.
Carissimo Giulio,
il favore che Le chiedo e' enorme e molto importante per me. Dunque: sto preparando un esame universitario di Storia del Cristianesimo. Ovviamente la prima parte di questo esame e' incentrata sull'ebraismo. Un imperatore romano (Nerva Marco Cocceio) conio' una moneta (circa 70 d.C.) con questa scritta: FISCI IUDAICI CALUMNIA SUBLATA. Non riesco a trovare la traduzione. Mi puo' aiutare? Sa anche cosa significa Elia Capitolina (letteralmente).
Grazie e cordiali saluti.
Monica


 

Cara Monica,
sento tutta la responsabilità di fornirti elementi utili all'esame che dovrai affrontare. Mi riprometto di approfondire ulteriormente l'argomento se avrò tempo di recarmi in biblioteca ma non so esserti preciso sul quando. Ciò premesso, ti fornisco gli elementi che al momento sono a mia disposizione.

La moneta di cui in alto è riprodotto il dritto e il rovescio, ripresi dal libro di Eupremio Montenegro (E.M.) "Monete Imperiali Romane" ed in basso il disegno del solo rovescio, tratto da Seth W. Stevenson (S.W.S.), "A Dictionary of Roman Coins", (ed. da London, B.A. Seaby ltd. Margaret Street 1982 su ristampa  del vol. pubblicato nel 1889 da George Bell and Sons), viene così descritta da E.M.:

Æ sesterzio
D. IMP. NERVA CAES AVG PM TR P COSII PP testa laureata a destra.
R. FISCI IVDAICI CALVMNIA SVBLATA SC palma - C54.

La moneta fu coniata durante il 2° consolato (COS II) di Nerva, nell'anno in cui Nerva divenne imperatore (anno 96 d.C.) ed è classificata da Cohen nel libro "Description historique generale des monnaies de l'empire romain" II ed. 1882 al n° 54 (da qui il rif.to bibl. C54).

S.W.S. fornisce un'articolata giustificazione del significato della leggenda del rovescio, per la quale ti rimando alla traduzione che ho fatto della voce pertinente che troverai cliccando su questa riga

In estrema sintesi, secondo S.W.S.,  la leggenda significherebbe "abolito (sublata) il sistema di false accuse (calumnia) nell'applicazione della tassa (fisci) giudaica", sistema considerato dai Romani iniquo in quanto colpiva anche coloro che si professavano non Ebrei.

E', a mio avviso, importante segnalare che quella che ho fornito è un'interpretazione, sia pure dotta e circostanziata, del significato della leggenda della moneta di Nerva; essa andrebbe tuttavia riscontrata con studi più recenti, posto che ve ne siano.

Cordiali auguri per l'esame e per il nuovo anno.
G.D.F.

P.S. Non so cosa significhi "Elia Capitolina".

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