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Sesterzio, Filippo I e la Vittoria
13.3.2018
..da Monete Imperiali Romane di Michele Monti
Sapreste darmi indicazioni su questa moneta?
Il diametro è 29mm circa ed il peso circa 28g.
Grazie in anticipo.
fig. 1
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Roma, 3.4.2018
Egregio,
di seguito riporto gli elementi significativi riguardanti la moneta in esame:

Sesterzio1, zecca di Roma, 244÷247 d. C.2, RIC IV/III 192a (pag. 92), Cohen V 232 (pag. 117), indice di rarità "c".

Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le parti della leggenda usurate o comunque illeggibili):
D. IMP M IVL PHILIPPVS AVG3. Filippo I l'Arabo, busto radiato a destra.
R. VICTORIA AVG. La Vittoria, gradiente a sinistra, porge con la mano destra una corona e sorregge con la sinistra una palma4.

La ricerca nel web di monete della stessa tipologia ha dato luogo ai seguenti risultati:

  1. vcoins Philip I, 244-249 AD. AE Sestertius (15.82 gm, 29mm). Struck late 244 AD. Obv.: IMP M IVL PHILIPPVS AVG, laureate, draped, and cuirassed bust right. Rev.: VICTORIA AVG, S C across field, Victory advancing left, holding palm and wreath. RIC IV 192a; Hunter 81; Cohen 232. Choice VF. € 110.00 Rates for: 03/29/18.
  2. https://www.artemideaste.com/auction/view/404/398 Lot 398: Philip II (244-249). AE Sestertius. Obv. IMP M IVL PHILIPPVS AVG. Laureate, draped and cuirassed bust right. Rev. VICTORIA AVG SC. Victory advancing left, holding wreath and palm. RIC 192a. C. 232. AE. g.21.28 mm.33.50 VF. Broad flan. Brown patina. Base d'asta €60 Prezzo attuale €60.
  3. https://davcoin.com/lot/e-auction-12-aftersale-lot-31 E-Auction 12 Aftersale Lot 31. Philip I. A.D. 244-249. Æ sestertius. 22.39gm. 31mm. Rome mint. His laureate, draped, and cuirassed bust right; IMP M IVL PHILIPPVS AVG / Victory advancing left, holding wreath and palm; VICTORIA AVG S C. RIC IV.3 192a. Good Very Fine; attractive green patina with some small patches of red. Price: $160.
  4. https://www.acsearch.info/search.html?id=189612 Fritz Rudolf Künker GmbH & Co. KG Auction 94  2009 27.09.2004 Description: MÜNZEN DER RÖMISCHEN KAISERZEIT Philippus I., 244-249. Æ-Sesterz, Rom; 22.62g. Drapierte Büste r. mit Lorbeerkranz//Victoria geht l. mit Kranz und Palmzweig. Coh. 232; RIC 192 a. Braune Patina, Rückseite etwas schwach ausgeprägt, fast vorzüglich. Schätzpreis: 150,00€.
  5. http://www.time-lines.co.uk/philip-i-victory-sestertius-027834-39279-0.html Philip I 'Victory' Sestertius Bronze, 21.82grams, 29.65mm. Rome. AD 244-249. Obverse: IMP M IVL PHILIPPVS AVG, laureate, draped and cuirassed bust right, seen from the back. Reverse: VICTORIA AVG, Victory advancing left, holding wreath and palm, S-C across fields. RIC 192a; Sear 9021. Good very fine/very fine. Accompanied by an old collection ticket.
  6. http://www.forumancientcoins.com/gallery/displayimage.php?pos=-56771 Sestertius; VICTORIA AVG S C. RIC 192a Philip I Æ sestertius. 31mm, 21.3g. IMP M IVL PHILIPPVS AVG, laureate, draped and cuirassed bust right. Reverse - VICTORIA AVG S C, Victory advancing left, holding wreath and palm. RIC 192a, Sear RCV III 9021. Ex Incitatus.
  7. https://katzauction.com/lots/view/1-PGOL8/roman-empire-philip-i-the-arab-sestertius-244-249-rome Sold €23 Starting Bid: €5· Katz Auction 11  Live Bidding began Feb 24, 2018 at 11:15 AM CET Description: RIC 192a; Obv: IMP M IVL PHILIPPVS AVG; Laureate, draped and cuirassed bust of Philip I to right; Rev: VICTORIA AVG / S - C; Victory advancing left, holding wreath in her right hand and palm frond in her left.
Concludo osservando che, per quanto consentito ad una valutazione a distanza, le caratteristiche fisiche, lo stile e l'aspetto generale della moneta di figura sono confrontabili con quelli delle monete autentiche del periodo. Nelle presenti condizioni il valore venale della moneta è, a mio avviso, stimabile in circa 20-30€.

Giulio De Florio

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Note:
(1) Sesterzio (bronzo). Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche dei sesterzi della tipologia di figura tratte dai link di cui sopra:

Riferimenti Peso (g.)  Asse di conio (h) Diametro (mm)
Link1 15,82 - 29
Link2 21,28 - 33,50
Link3 22,39 - 31
Link4 22,62 - -
Link5 21,82 - 29,65
Link6 21,3 - 31
Si evince dalla tabella che le caratteristiche fisiche della moneta in esame (c. 29mm, c. 28g) rientrano nello spazio di variabilità delle monete d'epoca dello stesso tipo.
(2) La moneta è priva di riferimenti cronologici diretti e pertanto, secondo il RIC, può essere ascritta genericamente al lasso temporale compreso tra l'ascesa di Filippo I e quella del figlio Filippo II. Devo aggiungere però che, secondo studi più recenti (v. Tableau des émissions monétaires de l’atelier de Rome di Jérôme Mairat della Compagnie Generale de Bourse), la moneta sarebbe stata battuta nel 244 dalla sesta delle sei officine della zecca di Roma, terza emissione del regno di Filippo.
(3) IMPerator Marcus IVLius PHILIPPVS AVGustus (agosto/settembre 244 - fine settembre 249). Marco Giunio Filippo, noto come l'Arabo perché nato nella colonia araba di Bostra (città dell'attuale alta Giordania, nei pressi del confine con la Siria e Israele), aveva intrapreso la carriera militare e svolgeva il suo servizio in Oriente al tempo in cui, a causa della minaccia persiana, il giovane sovrano regnante Gordiano III (diciannovenne all'epoca dei fatti) accorreva in Oriente insieme al proprio suocero-tutore e prefetto del pretorio, Timesiteo, per la difesa del confine orientale. Durante il viaggio verso il teatro delle operazioni Timesiteo era morto misteriosamente e Marco Giunio Filippo ne aveva preso il posto nell'incarico di prefetto del pretorio. Ma l'ambizioso Filippo, non contento di governare attraverso e per conto di Gordiano, creò difficoltà tra
le truppe e il sovrano e gradualmente ne discreditò l'autorità sino a farlo assassinare per farsi poi acclamare imperatore. A dispetto del modo violento con cui era salito al potere, egli mostrò successivamente saggezza e moderazione nell'azione di governo. Conclusa in fretta (alcuni sostengono troppo in fretta) la pace con i Persiani, si spostò immediatamente a Roma. Conscio del pericolo che su di lui incombeva se privo di un successore, egli si mosse immediatamente per creare una dinastia, conferendo alla propria moglie Otacilia Severa il titolo di Augusta ed elevando il figlio Filippo, prima al rango di  Cesare e poi a quello di Augusto (Filippo II, anno 247). Inoltre attribuì incarichi importanti ai propri familiari nella speranza di creare intorno a sé una fascia di protezione contro possibili congiure. Tuttavia non seppe prevedere che l'incapacità delle persone che lo circondavano avrebbe suscitato rancori invece che promuovere concordia. Nel 248 Filippo riuscì a bloccare la minaccia dell'invasione dei Quadi e dei Carpi che avevano invaso la Dacia, ma subito scoppiò la rivolta di Pacatiano nella Mesia Superiore (al confine danubiano). Decio, un abile generale, comandante delle truppe in Pannonia, inviato a reprimere la rivolta, riuscì nell'intento ma, a sua volta, si ribellò e mosse alla volta dell'Italia contro il suo sovrano. I due eserciti si scontrarono a Verona nel 249 in una battaglia nella quale Filippo fu sconfitto e ucciso insieme al figlio. Per altre notizie sulla vita di Filippo I è possibile consultare l'Enciclopedia Treccani nella versione on line (v. link).
(4) VICTORIA AVGusti (la Vittoria dell'Augusto). Accettando la cronologia di Jérôme Mairat della Compagnie Generale de Bourse, la moneta sarebbe stata battuta all'inizio del regno di Filippo per celebrare l'avvento del nuovo sovrano.
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