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Vespasiano e Cerere di Augusto
29.8.2017
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Desidererei ricevere informazioni sulla moneta romana di cui allego le foto del diritto e del rovescio.
Questa è la descrizione:
Peso: 12g
Diametro: 2,5cm
Asse: ore 6
Metallo: lega di rame e piombo (o forse rame e zinco)
Colore: giallo oro con alcune chiazze di patina nera
Magneticità: no
Ringrazio per l’attenzione
fig. 1
Cliccare sulle immagini per ingrandire
Roma, 1.9.2017
Egregio Lettore,
di seguito riporto gli elementi significativi riguardanti la moneta in esame:

Dupondio1, zecca di Roma, 77-78 d. C.2, RIC II 593b (pag. 84), RIC II N.E. 999 (pag. 131), BMC II 735 (pag. 173), Cohen I 57 (pag. 372), indice di rarità "C".

Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le parti della leggenda usurate o comunque non più leggibili):
D. IMP CAESAR VESPASIAN COS VIII3, leggenda in verso antiorario, a partire da ore 5, lettere orientate verso il centro. Vespasiano, testa radiata a sinistra.
R. CE-RES AVGVST. S C a sinistra e a destra nel campo. Cerere, drappeggiata, velata, stante a sinistra, porge con la mano destra inclinata due spighe di grano ed un papavero e con la sinistra sorregge un lungo scettro verticale4.

La ricerca nel web di monete della tipologia di figura ha dato luogo ai seguenti risultati5:

  1. https://www.acsearch.info/search.html?id=2657756 Bertolami Fine Arts http://www.bertolamifinearts.com/ E-Auction 31 396 5. Oct. 2015 Description: Vespasian (69-79), Dupondius, Rome, AD 77-78; AE (g 11,90; mm 27; h 6); IMP CAESAR VESPASIAN COS VIII, radiate heaad l., Rv. CE - RES - AVGVST, Ceres standing l., holding corn-ears, poppy and sceptre; in field, S - C. RIC I 593b = II 999; C 58. Dark green patina, good very fine - about extremely fine.
  2. https://www.acsearch.info/search.html?id=584808 Numismatica Ars Classica NAC AG http://www.arsclassicacoins.com/ Auction 51 913 5. Mar. 2009 Description: Auction 51 Part II The Roman Empire Vespasian, 69 – 79. Dupondius 77-78, Æ 12.75 g. Radiate head l. Rev. Ceres standing l., holding two ears pf corn and sceptre. C 57. BMC 735. RIC 999. CBN 772. Dark green patina and about extremely fine. Estimate: 800CHF.
Venendo allo specifico della moneta di figura, in teoria è un tipo piuttosto comune (indice di rarità C) ma nella realtà non tanto facile da reperire nel web. Per quanto consentito da una valutazione a distanza, le caratteristiche fisiche, generali e di stile appaiono non difformi da quelle delle monete autentiche del periodo.

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
 

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Note:

(1) Dupondio (oricalco). Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche dei dupondi della tipologia di figura tratte dai link di cui sopra:

Riferimenti Peso (g.)  Diametro (mm) Asse di conio (H)
Link1 11,90 27 6
Link2 12,75 - -
Si evince dalla tabella che le caratteristiche fisiche della moneta di figura (12g, 25mm, 6h) rientrano nei margini di variabilità delle monete d'epoca della stessa tipologia.
(2) La moneta viene datata sulla base dell'ottavo consolato (COS VIII) del quale Vespasiano fu investito nel periodo 77-78 d. C.
(3) IMPerator CAESAR VESPASIANus COnSul VIII. Si noterà come il titolo di "imperator", indicativo del comando militare, sia utilizzato come praenomen da tutti i sovrani della famiglia flavia. Il titolo dinastico di Caesar viene dai Flavi mutuato dalla famiglia Giulio-Claudia. Traggo dall'Enciclopedia Treccani on line le seguenti brevi note sull'imperatore Vespasiano: "Vespasiano, Tito Flavio (lat. T. Flavius Vespasianus) - Imperatore romano (n. presso Rieti 9 d.C. - m. Cutilie, Sabina, 79) ricoperse le più alte cariche sotto Caligola e Claudio; alla morte di Nerone si trovava in Giudea, col compito di sottometterla. Fu acclamato imperatore dalle truppe e nel dicembre del 69 d. C. il Senato ratificò la sua elezione. Durante il suo regno, seguito al biennio 68-69, nel quale si erano succeduti sul trono di Roma ben cinque imperatori, Vespasiano riuscì a riportare nell'Impero l'equilibrio politico, economico e sociale, realizzando una revisione del catasto e prendendo provvedimenti in favore delle provincie; importanti furono anche i suoi interventi urbanistici nella città di Roma."
(4) CERES AVGVSTi (Cerere di Augusto). Nei secoli dell'Impero, Cerere era riguardata come dea della coltura e dell'importazione del frumento (v. link). La sicurezza delle forniture di grano, attestata dalla Cerere Augusta, era stata messa in serio pericolo sotto Vitellio dopo la conquista dell'Egitto da parte di Vespasiano. Riferisce infatti Tacito (Historia.iv.52) "quippe tanto discrimine urbs nutabat ut decem haud amplius dierum frumentum in horreis fuerit, cum a Vespasiano commeatus subvenere" [Roma versava in una situazione talmente critica che, all’arrivo dei convogli di grano inviati da Vespasiano, la scorte di frumento nei magazzini erano sufficienti per non più di dieci giorni"]. Con la vittoria di Vespasiano le forniture di grano erano riprese regolarmente e quindi il rovescio della moneta attribuisce all'imperatore il merito di garantire la sopravvivenza alimentare della popolazione.
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