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Nerone e il tempio circolare di Vesta
29.8.2002
Ciao Giulio, volevo un tuo parere sulla moneta di cui ti fornisco l'immagine. Essa ha un diametro di 26mm scarsi, è costituita da materiale ferro magnetico e a occhio sembra essere una lega con dell'alluminio vista la sua leggerezza (3,1 grammi, secondo l'orefice che l'ha pesata). 
Sappi che non sono assolutamente un esperto di monete e il mio giudizio potrebbe non avere un riscontro oggettivo.
Rinraziandoti anticipatamente per la disponibilità che mi dimostrerai ti saluto e aspetto tue notizie
Messaggio firmato

P.S
Ti chiedo inoltre di non pubblicare i miei dati e non comunicarli a terzi
Grazie



fig. 1
Roma, 17.9.2002
Caro Lettore,
assecondando la tua richiesta non pubblico il tuo nome nella risposta.
Mi sono già occupato in passato, su richiesta di un paio di altri lettori della mia rubrica, di questo riconio moderno di un denario di Nerone. Vedi in proposito le seguenti pagine:
  1. Nerone e Settimio Severo;
  2. Denario di Traiano e aureo di Nerone.
Non starò quindi a ripetermi, puoi trovare ogni informazione cliccando sulle pagine sopra indicate. Visto però che ti sei fatto pesare la moneta da un orefice, posso ritenere che l'indicazione di peso che mi hai fornito sia corretta. Dunque il riconio moderno pesa 3,1 g, mentre l'originario denario ne pesava 2,67÷2,97 ed era d'argento, materiale notoriamente non ferromagnetico. Ti faccio notare inoltre che la piccola "R" posta nell'esergo del rovescio é un marchio di fabbrica moderno.

Ti saluto cordialmente.
Giulio De Florio
 

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