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 Costanzo II e la Speranza della Repubblica
4.1.2011
Sig. Generale,
La disturbo nuovamente per una nuova consulenza. Le sottopongo questa moneta:
peso: 2,0 g;
diametro 14 mm;
colore : bronzo;
asse di conio: ore 12;
tipologia lega metallica (stimata a vista): bronzo;
materiale ferroso: amagnetica.
La ringrazio anticipatamente
fig. 1
Cliccare sulle figure per ingrandire
 
Roma, 8.1.2011
Egregio Lettore,
di seguito riporto gli elementi che mi è stato possibile raccogliere sulla sua moneta:

Æ4 1, zecca di Cizico2, 6.11.355 ÷ 3.11.361 d. C., RIC VIII 121 (pag. 499), indice di rarità "c".

Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le parti della leggenda usurate o comunque illeggibili):
D. D N CONSTAN - TIVS P F AVG
3. Testa di Costanzo II a destra, con diadema di perle, busto paludato e corazzato. 

R. SPES REI - PVBLICE4. Segno di zecca, 5. L'imperatore elmato, in abito militare, stante a sinistra, sorregge un globo con la mano destra ed una lancia puntata in basso con la sinistra.

La ricerca nel web di monete di pari tipologia ha prodotto i seguenti risultati: 

  1. http://www.vcoins.com/ancient/nemesis/store/viewItem.asp?idProduct=5213 Constantius Ae4 354-361 A.D. Spes Reipublice.Obve rse: DN CONSTANTIVS PF AVG. Diademed, draped and cuirassed bust right. Reverse: SPES REIPVBLICE. Virtvs standing left, holding globe and spear. 2.0gms. 16mm. Price  US$ 22.00   € 16.70  £ 14.20  AUD$ 22.00 CHF 21.22  CAD$ 21.88 Rates for 1/5/2011.
  2. http://www.tantaluscoins.com/coins/9219.php Coin type: Roman Imperial Entered by: Tantalus Added on: Oct 29, 2005 Ruler: Constantius II (Augustus) Coin: AE4 DNCONSTANTIVSPFAVG - Diademed (pearls), draped and cuirassed bust right. SPESREIPVBLICE - Virtus standing left, holding spear and globe. Exergue: Mint: Cyzicus References: RIC 121 (VIII, Cyzicus).
  3. v. link D. D N CONSTAN - TIVS P F AVG3.  Costanzo II, busto drappeggiato e corazzato a destra, testa diademata di perle. R. SPES REI - PVBLICE4. L'imperatore elmato in divisa militare in piedi a sinistra, sorregge un globo con la mano destra e un'asta verticale con la sinistra. Segno di zecca 12-13 mm 2-2.5 g.
  4. http://cgi.ebay.de/LANZ-Constantius-Spes-Kaiser-Globus-Speer-Cyzicus-1467-/230567577681 Römisches Kaiserreich Constantius II. 324-361 Follis 1,9 g, 15 mm Erhaltung: Sehr schön Münzstätte: Cyzicus Vs: DN CONSTANTIVS PF AVG Drapierte, kürassierte Büste mit Diadem nach rechts. Rs: SPES REI PVBLICE
    Der Kaiser in Feldtracht nach links stehend, Helm tragend, Speer mit der Linken und Globus in der Rechten haltend. Im Abschnitt: SMKΔ. 
Concludo osservando che è difficile determinare con certezza l'autenticità della moneta, essendo andato perduto ogni segno di patina. Andrebbe indagata in particolare l'origine della macchia di colore argento che si rileva ad ore 7 del dritto.

Un saluto cordiale. 
Giulio De Florio

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Note:

(1) Secondo il RIC, gliÆ4 della tipologia di figura, presentavano le seguenti caratteristiche medie, diametro 15-16 mm, peso 2g, La percentuale d'argento nella lega metallica si aggirava intorno all'1% o poco più. Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche delle monete della tipologia di figura presenti nei link di cui sopra e nel data base dell'ANS (American Numismatic Society):

Riferimenti Peso (g.)  Diametro (mm) Asse di conio (h)
Link1 2 16 -
Link3 2-2,5 12-13 -
Link4 1,9 15 -
ANS1 1,54 12 -

Da quanto sopra si evince che le caratteristiche fisiche della moneta in esame (2g, 14mm, 12h) sono comparabili con quelle dei conii autentici del periodo.
(2)  La città di Cizico era collocata sulla sponda asiatica del Mar di Marmara. Il segno di zecca   va letto così: SM (=Sacra Moneta), K (=Κύζιχος, ossia Cizico), A (essendo andata perduta l'ultima lettera del segno di zecca, con A si intende genericamente alludere, in questa sede, ad una delle sei officine al tempo operanti nella zecca), (=distintivo dell'emissione monetale).
La zecca di Cyzicus batté la tipologia monetale di figura nel nome dei seguenti personaggi:

  • D N CONSTAN-TIVS P F AVG (Dominus Noster CONSTANTIVS Pius Felix AVGustus, dove Dominus Noster è il titolo onorifico dei sovrani del quarto secolo) - RIC 121 (v. link).
  • D N IVLIANVS NOB CAES (Dominus Noster IVLIANVS NOBilis CAESar, dove Nobilis Caesar è il titolo onorifico che al tempo veniva conferito ai principi ereditari. Il Cesare Giuliano passò alla storia con l'appellativo di Apostata per aver abiurato la fede cristiana) - RIC 122 (v. link).

(3) Dominvs Noster CONSTANTIVS Pivs Felix AVGvstvs. Costantino II, Costanzo II e Costante (con quest'ordine di anzianità) divennero Augusti il 9 settembre del 337, circa quattro mesi dopo la morte del loro padre, Costantino I il Grande. Insieme si divisero l'impero, Costantino II governò in Ispagna, Gallia e Britannia, Costanzo II in Oriente ed Egitto,  Costante in  Africa, Italia e Illyricum. Nel 340 Costantino II invase improvvisamente i territori di Costante ma l'impresa fallì e perì in battaglia ad Aquileia. Costante rimase quindi unico Augusto d'Occidente fino a che cadde vittima nel 350 di un complotto organizzato da Magnenzio. La rivolta di Magnenzio durò sino al 353 quando, avuto la peggio nella guerra contro Costanzo II, piuttosto che arrendersi, preferì il suicidio. A quel punto Costanzo rimase unico sovrano dell'impero romano. Nel 355 Costanzo, che era privo di eredi diretti, elevò il cugino Giuliano al rango di Cesare. Il 5 ottobre del 361 morì per cause naturali mentre muoveva col suo esercito per reprimere la rivolta di Giuliano (v. precedente corrispondenza con i lettori).
(4) SPES REIPVBLICE. La Speranza della Repubblica. Questa tipologia del rovescio è presente:

  • in associazione alla leggenda PRINCIPI IVVENTutis, nella monetazione dei "nobili cesari" del 3° secolo - inizi del 4° (si veda ad es. Filippo I, Filippo II, Massimino il Trace, Valabato, Carino,  Costantino Cesare (310-312 d.C. - dritto, rovescio);
  • e in quella del 4° secolo, in  associazione alla leggenda SPES REIPVBLICE (Costanzo II, Giuliano l'Apostata).  
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