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Costantino I e la Lupa che allatta i gemelli
30.11.2003
Gent.mo sig De Florio,
ringraziandola per il responso sulla settima moneta, le invio come d'accordo i dati della ottava: 

Diametro min-max: 17-18 mm 
Peso: 1.5 g (+/- 0.5 g)
Angolo assi tra dritto e rovescio: 180°
Materiale e/o colore: Bronzo
Aspetto generale:
Note ulteriori: bordo frastagliato

Cordiali saluti.

 fig. 1
Roma, 13.12.2003
Egregio Lettore, 
di seguito trascrivo i dati significativi che mi è stato possibile raccogliere per la moneta di figura :

Zecca di Roma1, follis - RIC370
D. La dea Roma elmata a sinistra indossa il manto imperiale. VRBS    ROMA2 .
R.  Lupa che allatta i gemelli. Al di sopra due stelle. In esergo R*Q 3.

Sono disponibili nel web moltissime monete con la tipologia monetale di figura, coniate dalle varie zecche che operavano nel periodo. Nessuna di esse tuttavia ascrivibile alla zecca di Roma. Di seguito ne fornisco un'ampia rassegna:

  1. http://www.geocities.com/raydar55/I117CON.html
  2. http://www.geocities.com/raydar55/I108CON.html
  3. http://home.golden.net/~eloker/coin8.htm SMHA minted at Heraclea
  4. http://www.ancient-art.com/roman4.htm (RC1119). SMK Gamma in exergue, Very Fine.......$45
  5. http://www.oceanlight.com/spotlight.php?il=6688
  6. http://www.oceanlight.com/spotlight.php?il=6686
  7. http://www.oceanlight.com/spotlight.php?il=6687
  8. http://www.oceanlight.com/spotlight.php?il=6689
  9. http://www.ancient-coin-forum.com/John_Aiello_Collection/john_aiello_collection_11.htm (A1126)
  10. http://myron.sjsu.edu/ROMEWEB/RCOINS/commems/list.htm
  11. http://aicoins.tripod.com/ai/id7.html
  12. http://www.usask.ca/antiquities/coins/constantine.html
  13. http://www.celatorsart.com/con_gall.html
  14. http://www.celatorsart.com/constantine.jpg
  15. http://www.ancientromancoins.net/constantine/constantine.html
  16. http://www.romanorum.com.au/view.asp?ID=2377
  17. http://www.ancientbritons.com/consshewolf.htm
  18. http://www.beastcoins.com/LRE/ConstantineI/constantine_i.htm
  19. http://www.vcoins.com/ancientimports/store/viewItem.asp?idProduct=3726&large=0
  20. http://myron.sjsu.edu/romeweb/rcoins/sub2/art9.htm
  21. http://www.finds.org.uk/finds/coins.asp
  22. http://www.31centuries.com/ancientcoins/romanempirecoins/romanempirecoins4.htm
  23. http://www.dgcoins.freeserve.co.uk/webpageRB2.htm
  24. http://www.ancientcoins.co.nz/ancient_coins.htm
  25. http://www.ancientcoins.ca/barbbritish2.htm
  26. http://www.imperialcoins.com/shop/sold_items.php
  27. http://www.wildwinds.com/coins/ric/city_commemoratives/i.html
  28. http://www.wildwinds.com/coins/sear/s3894.html
  29. http://www.cgb.fr/monnaies/vso/v19/fr/monnaiese480.html?depart=379&nbfic=2014
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio

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(1) La moneta fu battutta dalla zecca di Roma, come indica la lettera "R" nell'esergo del rovescio. Il RIC sostiene che la moneta sia stata coniata nel periodo 335-336 d.C.
(2) Si tratta di una moneta commemorativa della dedica (avvenuta nel 330) a Costantino della nuova capitale, Costantinopoli, dunque non celebrativa del 1100° anniversario della fondazione dell'Urbe che sarebbe ricorso diversi anni dopo, nel 348. In altri termini, la capitale era cambiata, non il mito della fondazione e della eternità dell'URBS Roma (la lupa che allatta i gemelli e le due stelle sopra la lupa) di cui Costantino, come cittadino romano, si sentiva promotore. Il RIC attribuisce alla moneta un grado di rarità R2 (da 7 a 10 esemplari presenti nei musei e collezioni consultati dall'autore). 
(3) La lettera "Q" identifica l'officina all'interno della zecca. Al tempo in cui la moneta fu coniata erano in funzione a Roma  5 officine, identificate, rispettivamente, dalle lettere P, S, T, Q, e. Dunque la moneta di figura fu coniata dall'officina Q della zecca di Roma.

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