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Un semifollis barbarico
8.6.2009
Gentile dr. De Florio 
ho trovato giorni fa una moneta che non riesco a catalogare. Molto probabilmente è di origine bizantina, e mi chiedevo se lei avesse la possibilità di catalogare questo tipo di monete. Certo la sua conservazione non è delle migliori, ma spero che riesca ugualmente a identificarla la ringrazio in anticipo per il suo aiuto.
Cordiali saluti 
CARATTERISTICHE DELLA MONETA: 
PESO:7.5gr
DIAMETRO:2cm
COLORE:verde
ASSE DI CONIO:ore 6
METALLO:bronzo
PRESENZA MATERIALE FERRO MAGNETICO:no
URL:www.monetaromana.it
Autorizzo l'uso incondizionato delle foto inviate 
PS:le foto su sfondo nero hanno una pessima risoluzione quindi le ho dovute fare sul bianco.
fig. 1
Cliccare sulle immagini per ingrandire
Roma, 11.6.2009
Egregio Lettore,
AE Semifollis

Descrizione sommaria:
D. L'imperatore, corazzato, di fronte, sostiene con la mano destra una lancia trasversale al di sopra della spalla. Alla destra una M.
R. Lettera K grande. A destra una stella, a sinistra una M.

Note:
Quando l’imperatore Anastasio I salì al trono nel 491, anni di subbugli avevano portato al collasso il sistema monetario e solo quattro nominali erano sopravvissuti: tre in oro, il solido (v. link), semisse (mezzo solido - v. link) e il tremisse (un terzo di solido - v. link) e uno in rame, il nummo, (v. link) che pesava meno di un grammo e veniva scambiato con il solido in ragione di un solido contro 7200 nummi. Dato il valore estremamente basso del nummo, ce ne volevano grandi quantità per le spese minori quotidiane. Per risolvere il problema, nel 498, Anastasio I introdusse una serie di multipli (tutti in rame) del nummo : il follis da 40 nummi, riconoscibile dalla lettera M (M in greco sta per 40) sul rovescio della moneta (v. link), semifollis da 20 nummi, riconoscibile dalla lettera K (v. link), decanummo da 10 nummi, caratterizzato dalla lettera I (v. link) e il pentanummo da 5 nummi (v. link), caratterizzato dalla lettera E. Con il tempo, il peso del follis subì delle oscillazioni di cui di seguito do conto, all'uopo utilizzando una tabella ripresa dal sito http://www.tulane.edu/~august/H303/currency/Justinian.htm e opportunamente modificata a sostegno della presente discussione:

Evoluzione temporale del peso del semifollis
tra il 498 e il 641 d. C.
Imperatori Periodo Semifolli
peso medio
(g)
Anastasio I  498-512 4,25
Anastasio I 
Giustino I 
Giustino I e Giustiniano I 
Giustiniano I 
512-518
518-527
527
527-539
8,75
Giustiniano I 539-542 11,00
Giustiniano I 542-547 10,00
Giustiniano I 548-551 9,00
Giustiniano I 551-565 8,50
Giustino II 565-570 7,50
Giustino II 570-578 6,50
Giustino II e Tiberio II Costantino
Tiberio II Costantino
Maurizio Tiberio
Teodosio
Focas
Rivolta degli Eracli
Eraclio
578
578-582
582-602
590-602
602-610
602-610
610-615
5,50
Eraclio 615-624 4,50
Eraclio 624-629 3,00
Eraclio 629-631 5,50
Eraclio 631-639 2,75
Eraclio 639-641 2,25
In linea astratta si potrebbe pensare di utilizzare la tabella per affermare che la moneta in esame, il cui peso è indicato in 7,5g, sia stata battuta durante il regno di Giustino II, tra il 565-570. Nella realtà l'affermazione è piuttosto azzardata perché il dato del peso fornito dal lettore è  verosimilmente solo indicativo e perché la tabella si riferisce a medie effettuate su campioni i cui singoli valori possono differire tra loro di alcune unità. D'altra parte, dopo aver passato in rassegna diverse centinaia di monete bizantine del periodo compreso tra Giustiniano I ed Eraclio, non ho rilevato alcuna moneta che presenti le caratteristiche di quella di figura, in particolare, non la presenza della lettera M nel dritto o quella della M, o supposta tale, nel rovescio. Di solito le monete bizantine del periodo in esame presentano nel campo, a sinistra della K, una croce oppure una croce accompagnata da "ANNO". Ne traggo la conclusione che la moneta in esame potrebbe essere stata battuta da qualche regno barbarico, come quello dei Vandali o degli Ostrogoti o dei Longobardi, ad imitazione delle monete bizantine contemporanee. Non disponendo dei cataloghi relativi, altro non saprei dirle. Posso solo suggerirle di proporre il quesito al forum di numismatica http://www.lamoneta.it/ previa registrazione.

Un saluto cordiale. 
Giulio De Florio

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