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DIVA FAVSTINA e l'Aeternitas
21.10.2003
Gent.mo sig De Florio,
ringraziandola per il responso sulla quinta moneta, le invio come d'accordo i dati della sesta moneta:
Diam. (mm) min-max 17 - Peso (g) 3 -  Ang.assi  D.-->R. 20° -  Materiale e/o colore Argento -  Aspetto generale chiara e pulita.
Cordiali saluti
 fig. 1
Roma, 13.11.2003
Egregio Lettore,
di seguito trascrivo i dati significativi relativi alla moneta di figura:

Denario, coniato da Antonino Pio dopo la morte della moglie, Faustina (madre)1 nell'anno 141 d.C. La data esatta di coniazione non é nota e la si ritiene compresa tra il 148 e il 161 d.C., data della morte di Antonino Pio (si veda in proposito:
http://www.cgb.fr/monnaies/rome/r11/fr/monnaies0175.html?depart=186&nbfic=403).

Classificazione: RIC344, C26, BMC345

D. Busto di Faustina a destra drappeggiato, capelli ondulati e raccolti in cima alla testa. DIVA FAVSTINA2
R. Giunone3 (o l'Eternità) velata, in piedi a sinistra, con la mano destra sollevata e lo scettro nella mano sinistra.
AETE  R  NITAS.

Vale la pena di osservare come il peso del denario fornito dal Lettore vada raffrontato con il peso medio del denario di Antonino Pio che era di 3,27g (media su 783 esemplari)4. L'asse di conio nelle monete d'oro e d'argento di Antonino Pio era ad ore 6 ma non infrequente era il conio ad ore 0.
La moneta è da considerarsi piuttosto comune, come dimostrano i numerosi link disponibili nel web che trascrivo a titolo di confronto:

http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.php?LotID=47795&AucID=51&Lot=756 - valore 100 Euro
http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.php?LotID=63444&AucID=66&Lot=925 - valore stimato 125 Euro
http://www.socalcoins.com/RI0030.htm - valore $26.95
http://www.ancientcoinmarket.com/ds/featured/pius/1.html5
http://www.forumancientcoins.com/inv.asp?par=416&pos=11 -  valore $50.00
http://www.beastcoins.com/Deities/AncientDeities.htm
http://www.circomaximo.com/pages/CM000143.html - valore £st 55
http://www.romancoinsonline.com/images/RS0029.jpg - valore $25.00
http://www.sigmacoins.com/doc/sku-359.html - valore $175.00 
http://www.olympusnumismatics.com/coins/5035.htm - valore  $200.00
http://www.cgb.fr/monnaies/rome/r11/fr/monnaies0175.html?depart=186&nbfic=403 - valore 68.60 €uros 
http://www.wildwinds.com/coins/sear5/s4568.html

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio

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(1) Faustina madre, figlia di Rupilia Faustina, cognata di Adriano, sposò Antonino Pio tra il 110 e il 115 ed ebbe almeno due figli: Marco Galerio Antonio, che morì che era ancora piccolo e Faustina giovane che sposerà Marco Aurelio. Faustina madre riceve il titolo di Augusta nel 139 e si trova perciò rappresentata sulle monete. Muore nel 141, all'età di circa quarant'anni. Antonino la fa immediatamente deificare [perciò il titolo di DIVA sulla moneta di figura; n.d.r.] e in suo onore emetterà un'importante serie monetale di consacrazione, istituendo la fondazione delle "Puellæ Faustinianæ" per la protezione delle giovani orfane o povere. Antonino farà inoltre erigere il tempio di Faustina nell'area del tempio della Pace (Regio IV). Subito dopo la morte di Faustina, in occasione della dedica del tempio della divina Faustina al Foro, fu coniato un sesterzio rappresentante il suo carro funebre [Traduzione da http://www.cgb.fr/monnaies/rome/r11/fr/monnaies0175.html?depart=186&nbfic=403].
(2) Il Mattingly fornisce la seguente spiegazione agli onori conferiti a Faustina Madre dopo la sua scomparsa: da un lato la "Pietas" di Antonino, il naturale affetto verso la consorte defunta e il suo disdegno per i pettegolezzi circolati su di lei quando era viva, ma dall'altra il disegno politico di consolidare il potere di Roma sottolineandone l'Eternità attraverso le persone dei suoi saggi imperatori e imperatrici.
(3) L'attribuzione a Giunone della figura del rovescio viene fatta sulla base della presenza dello scettro in mano alla dea.
(4) Il denario di Antonino Pio era prevalentemente costituito da argento-rame con l'argento in percentuale compresa tra il 75 e l'83%. La lega includeva anche piccole quantità di piombo, oro, zinco e ferro in percentuale complessiva inferiore all'1,5%.
(5) Con la leggenda Aeternitas la moneta si presta come dono per la festa di San Valentino.

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