Roma, 24.4.2008
Egregio Lettore,
di seguito trascrivo i dati
significativi pertinenti alla sua moneta:
Follis1,
zecca di Nicomedia, 347÷348 d. C., RIC
VIII 48 (pag. 474), indice di rarità
"s".
Descrizione sommaria (sono
indicate in rosso le parti della leggenda usurate o comunque non più
leggibili):
D. DV
CONSTANTI-NVS
PT AVGG.2
Costantino I, testa velata a destra.
R. VN - MR.3
Costantino velato, in piedi a destra, solleva la mano destra. In esergo
SMND.4
La ricerca nel web di monete
identiche a quella di figura ha prodotto i seguenti risultati:
-
http://www.wildwinds.com/coins/ric/constantine/_nicomedia_RIC_viii_048.jpg
Divus Constantine I AE4. Obv: D V CONSTANTI-NVS P T AVGG, veiled head of
Constantine right Rev: VN-MR to left and right of shrouded figure of emperor
facing. Mintmark: SMNA. RIC VIII Nicomedia 48.
-
http://www.dirtyoldcoins.com/natto/id/c/c104.jpg
RIC 48 (VIII, Nicomedia), LRBC 1148 AE4 Obv: DVCONSTANTINVSPTAVGG - Veiled
head right. Rev: No legend Exe: SMN - Constantine I standing right; VN
MR across fields. 347-348 (Nicomedia).
-
http://www.vcoins.com/ancient/incitatuscoins/store/viewItem.asp?idProduct=4332
DIVUS CONSTANTINE I THE GREAT AE4. Memorial issue, struck 347-348 AD. DV
CONSTANTINVS PT AVGG, veiled bust right. Reverse - VN-MR, Emperor veiled
standing right, uncertain mint mark. 16mm, 1.8g. Price US$ 15.00 euro 9.44
£ 7.57 AUD$ 15.93 CHF 15.18 CAD$ 15.10 Rates for 4/22/2008.
Concludo osservando che le caratteristiche
di stile della moneta sono compatibili con i conî d'epoca; per una
valutazione definitiva è necessaria una verifica del peso della
moneta.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
www.monetaromana.it
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Note:
(1) Raccolgo
in tabella le caratteristiche fisiche dei follis della tipologia di figura
presenti nei link di cui sopra:
Riferimenti |
Peso
(g.) |
Diametro
(mm.) |
Asse
di conio (h) |
Link3 |
1,8 |
16 |
- |
Il RIC fornisce le seguenti caratteristiche
fisiche di massima in ordine alla tipologia di figura: 15-16mm 1,67g. Da
cui si deduce che il lettore dovrebbe verificare il peso della sua moneta.
(2) DiVus
CONSTANTINVS PaTer AVGustorum (Divo Costantino, padre degli Augusti). Costantino
il Grande fu divinizzato alla morte (337) e, a partire da quella data,
è presente, con la leggenda del rovescio sopra indicata e in varie
tipologia (la quadriga, l'Aequitas, l'imperatore velato, ecc.) nelle monete
battute dalle zecche orientali (Nicomedia, Costantinopoli, Heraclea, Cizico,
Antiochia, Alessandria). Nelle zecche occidentali, cambia la leggenda e
la dedica al defunto.
(3) VN
MR (VeNerandae MemoRiae - alla veneranda memoria).
(4) Il
segno di zecca SMND
comprende le lettere:
-
SM, che sta per Sacra Moneta
-
N, che sta per Nicomedia (città
sulla sponda asiatica del Mar di Marmara,):
-
D,
che indica l'officina che ha battuto la moneta (la quarta di dieci
operanti nel periodo).
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