Roma, 22.3.2008
Egregio Lettore,
trascrivo di seguito i dati
significativi pertinenti alla sua moneta:
Sesterzio1,
zecca di Roma2,
246 d. C.3,
RIC
IV/III 149a (pag. 87),
Cohen
V 126 (pag. 107),
indice di rarità
"c".
Descrizione sommaria:
D. IMP
M IVL PHILIPPVS AVG.4
Filippo I l'Arabo, busto laureato, paludato e corazzato a destra.
R. P
M TR P - III COS II P P.5S
C a sinistra e a destra nel campo. La Felicitas6
in piedi a sinistra sorregge con la mano sinistra una cornucopia e con
la destra un lungo caduceo7.
La ricerca nel web ha prodotto
i seguenti risultati (nessuno però che presenti la leggenda del
dritto della moneta di figura):
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http://www.dirtyoldcoins.com/natto/id/philip/phil053.jpg
RIC 149a, C 123 Sestertius Obv: IMPMIVLPHILIPPVSAVG - Laureate, draped
bust right. Rev: PMTRPIIICOSPP - Felicitas standing left, holding caduceus
and cornucopia; S C across fields. 246 (Rome).
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http://www.wildwinds.com/coins/ric/philip_I/RIC_0149a.jpg
PHILIP I . 244-249 AD. Brass Sestertius, 30mm (16.19 gm). . R: Felicitas
standing. cf. RIC. 149a (variant: the Felicitas reverse not noted with
this reverse inscription, which is proper for A.D. 245; Felicitas is only
noted for later years). Green patina, which has flaked off towards 10 o'clock
on reverse; EF/VF with a great portrait.
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http://www.ancientimports.com/cgi-bin/lotinfo.pl?id=11806
$74.00 Attribution: C 138 Date: 244-249 AD Obverse: IMP MIVL PHILIPPVS
AVG, Laureate and draped bust right Reverse: P M …. III COS P P, Felicitas
standing left, holding caduceus and cornucopia, S C to either side Size:
29.24 mm Weight: 18.9 grams Rarity: 5 Description: A nice sestertius
with an attractive green patina.
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http://www.cgb.fr/monnaies/vso/v31/gb/monnaiesgb8e3a.html
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http://www.stoa.org/gallery/album102/ML_28_Philip_I_Felicitas_sest
Philip I, Orichalcum Sestertius Mint of Rome, 246 A.D. 28mm, 16.15gm, die
axis: 12:00 Obv: IMP M IVL PHILIPPVS AVG. Laureate, draped and cuirassed
bust right. Rx: P M TR P III COS P P S - C. Felicitas standing left holding
long caduceus and cornucopia. RIC IV, iii 149a, SR 9004, VM 67.
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http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.php?LotID=138157&AucID=163&Lot=657
Auktionshaus H. D. Rauch GmbH > Mail Bid Sale 10 Auction date: March 2nd,
2006 Lot number: 657 Price realized: Unsold Lot description: Maximinus
Thrax – Philippus II. RÖMISCHE KAISERZEIT Philippus I. Arabs-244-249
Sesterz (21,52 g), Rom 246. Av.: IMP M IVL PHILIPPVS AVG, belorbeerte,
drapierte und gepanzerte Büste rechts. Rv.: PM TRP III COS PP, Felicitas
steht links, hält Caduceus und Füllhorn, S-C. RIC:149a, C:125,
rauhe schwarzgrüne Patina s.sch. Estimate: EUR 160.
Concludo osservando che lo stile
e l'aspetto generale della moneta di figura appaiono accettabili. Se di
sesterzio si tratta, il peso andrebbe verificato. Il valore venale, posto
che l'identificazione proposta sia corretta, non dovrebbe superare i 100,00€.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
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Note:
(1) Ho
selezionato dal data base dell'ANS
(American Numismatic Society) 15 assi di Filippo da cui è risultato
che hanno un peso compreso tra 8,85g e 11,41g. Procedendo allo stesso modo
ho notato che il sesterzio di Filippo di peso inferiore è di 11,81g.
Da ciò si evince che la scelta tra asse e sesterzio per la moneta
di figura, in quanto affidata alla discriminante del peso che il lettore
ha indicato in modo approssimativo in circa 10g, si presenta problematica.
D'altra parte la ricerca nel web di assi della tipologia di figura, come
accennato, non ha dato risultati, il che indurrebbe a pensare che l'asse
sia più raro del sesterzio anche se ciò è smentito
dal Cohen (e dal RIC che dal Cohen ha attinto) e dunque siamo al punto
di partenza, senza una misura precisa del peso non si può discriminare
con certezza tra asse e sesterzio. Come ipotesi di lavoro ho assunto che
la moneta sia un sesterzio e come tale l'ho catalogata, visto che il diametro
(c. 28mm) si confronta con quello delle monete dei link di cui sopra piuttosto
che con quello dell'unico asse dell'ANS per il quale la misura sia indicata
(v. http://64.81.216.220/cgi-bin/showobj?accnum=1995.11.1330).
(2) Sostiene
Jérôme Mairat (v. il sito, http://www.inumis.com/rome/articles/philippe/philippe2-fr.html)
che la moneta di figura sia stata emessa dalla prima officina (delle sei
attive nel periodo) della zecca di Roma nel corso della quinta emissione
(246 d.C.).
(3) La
datazione della moneta viene fatta tenendo conto della Tribunicia Potestas
concessa al sovrano per al terza volta nel 246 (v. RIC pag. 56).
(4) IMPerator
Marcus IVLius PHILIPPVS AVGustus. Per una sintesi biografica su Filippo
I, vedere altra pagina di questo sito, cliccando
qui.
(5) P
M TR P - III COS II P P (con il trattino si è indicata la discontinuità
nella leggenda del rovescio determinata dalla presenza del caduceo). Pontifex
Maximus TRibunicia Potestate III COnSul II Pater Patriae.
(6) La
Felicitas è rappresentata con i suoi attributi, il caduceo, simbolo
della pace e la cornucopia, simbolo dell'abbondanza. Si tratta di un'allegoria
molto presente nella monetazione della prima metà del terzo secolo.
Preannuncia l'arrivo di un'era di pace (talvolta nella forma di Felicitas
Temporum - v. http://tinyurl.com/264az7).
(7) Il
cadùceo o caducèo era un bastone che terminava con due serpenti
intrecciati a formare due cerchi sovrapposti. Il caduceo era l'attributo
speciale di Mercurio che l'aveva ricevuto in dono da Apollo in cambio della
lira. Simboleggiava la pace e la concordia. |