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Ferdinando II e lo stemma coronato
29.11.2006
vorrei chiederle infine un piacere, non so se è sua materia ma suppongo di si. Posseggo una moneta 120 grana del 1855 di Federico secondo(foto in allegato), potrebbe dirmi come è classificata e quale sarebbe attualmente il suo valore sul mercato? la ringrazio
fig. 1
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Roma, 4.12.2006
Egregio Lettore,
premetto che mi occupo esclusivamente di monetazione romana e che non dispongo di cataloghi relativi a quella moderna. Ciò nondimeno, nell'intento di assecondare comunque la sua richiesta, senza pretesa di rigore scientifico, ho raccolto, attraverso una ricerca nel web, alcuni elementi che di seguito sottopongo alla sua attenzione:

120 Grana, 1855

D. FERDINANDVS II. DEI GRATIA REX 1855. Busto di Ferdinando II, testa barbata a destra.
R. REGNI VTR. SIC. ET HIER. In esergo G. 120. Stemma coronato.

Più avanti fornisco i link a monete di tipologia simile a quella di figura presenti nel web:

  1. http://www.bancaditalia.it/servizi/museo/sezVI/24b_vet.pdf (pag. 9) Piastra, 1852 Argento g 27,55 D/ FERDINANDVS II. DEI GRATIA REX Testa a d., sotto il collo 1852 R/ REGNI VTR. SIC. ET HIER. sotto G.120 Stemma coronato Taglio: PROV[IDENTIA OPTIMI PRINCIPIS] Bibl.: CNI XX, p. 679, n. 273; Cagiati I, p. 140, n. 28; D’Incerti, n. 195; Pannuti-Riccio, p. 299, n. 81; Traina 1991, n. 191.
  2. http://www.bancaditalia.it/servizi/museo/sezVI/24b_vet.pdf (pag. 10) zecca di Napoli. Piastra, 1856 Argento g 27,52 diam. 37 inv. 3180 D/ FERDINANDVS II. DEI GRATIA REX Testa a d., sotto il collo 1856 R/ REGNI VTR. SIC. ET HIER. sotto G.120 Stemma coronato Taglio: PROV[IDENTIA OPTIMI PRINCIPIS] Bibl.: CNI XX, p. 686, n. 327; Cagiati I, p. 140, n. 35; D’Incerti, n. 199; Pannuti-Riccio, p. 299, n. 85; Traina 1991, n. 191.
  3. http://www.pedoni.it/images/zi%2011%20noli%20big.jpg NAPOLI - FERDINANDO II (1830-59) 120 GRANA 1833  D/Testa a destra   R/Stemma coronato  sotto G.120 - AR - P.192/c  qSPL  €. 110.
Il lettore dovrebbe consultare uno dei cataloghi indicati nel link n°1 oppure n°2 per determinare la catalogazione appropriata per questa moneta, battuta nel 1855. Dovrebbe inoltre controllare se nel "taglio", cioè nel bordo verticale della moneta, sia presente la leggenda "PROV" e se il peso della moneta sia confrontabile con quelli indicati dal sito della banca d'Italia per le due monete battute rispettivamente nel 1852 e nel 1856. Non saprei dirle se la valorizzazione fornita nel link n° 3, riferita a moneta battuta nel 1833, sia estendibile alla sua moneta. Per eventuali ricerche nel web, non dimentichi di inserire tra virgolette la leggenda del dritto della moneta.

Un saluto cordiale.

Giulio De Florio

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