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Marco Aurelio e Minerva Promachos
aggiornata il 18.10.2010
12.11.2006
Caro Sign Giulio de Florio, chiedo scusa se la disturbo, ma possiedo questa moneta acquistata di recente, e non riesco a trovarne una uguale. Ne ho trovate in internet di simili, ma uguali no. Posizione delle scritte e delle figure le trovo sempre diverse dalla mia. Ho una vaga idea di cosa possa essere, ma vorrei un'immagine di una moneta uguale alla mia. veda se mi può aiutare quando ha tempo. Questa monetina mi sta facendo disperare. Credo che sia un asse di Marco Aurelio, infatti al dritto, sulla parte sinistra si legge bene "ANTONINVS AV...", mentre sul recto credo che si tratti di Minerva che lancia un giavellotto con la mano destra e tiene uno scudo con quella sinistra. Si leggono bene le scritte SC, e credo di leggere, a sinistra di minerva, la scritta COS. 
Descrizione della moneta: 
Per quanto riguarda il peso non so di preciso quanto pesi, ma si aggira tra i 6 e i 9 grammi. Non possiedo una bilancia di precisione.
Il diametro varia da 23 a 24 mm. 
Il colore e marroncino chiaro e le figure si vedono abbastanza chiaramente....
L'asse di conio si avvicina molto ad ore 12:00. 
La moneta sembra o di bronzo o di rame. Per quanto riguarda il Suo indirizzo, sono andato a colpo sicuro, ho letto molta della Sua corrispondenza con i lettori. Autorizzo lo scrivente ad utilizzare liberamente l'immagine della mia moneta. La prego di aiutarmi nell'identificazione, altrimenti questa moneta mi farà dannare: confido nella sua Saggezza e disponibilità. Grazie ancora. 
fig. 1
Cliccare sulle immagini per ingrandire
Roma, 17.11.2006
Egregio Lettore,
di seguito riporto i dati significativi pertinenti alla sua moneta:

Asse1, zecca di Roma, 171 d. C., RIC III 991 (pag. 292), BMC IV 1393 (pag. 618), Cohen III 125 (pag. 14), indice di rarità "C"

Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le parti della leggenda usurate o comunque non più leggibili):
D. M ANTONINVS AVG TR P XXV2. Marco Aurelio, busto laureato a destra.
R. COS III. S C a lettere piccole a sinistra e a destra in basso nel campo. Minerva gradiente a destra brandisce un'asta con la mano destra e sorregge uno scudo con la sinistra3

La ricerca nel web di monete della tipologia di figura ha prodotto il seguente risultato:

  1. http://www.wildwinds.com/coins/sear5/s5059.html OBVERSE: Bust r., M ANTONINVS AVG TR P XXV. REVERSE: Minerva standing r. with sheild & spear, COS III S C. DESCRIPTION : A very nice example of Van Meter 154. Weight is 11.0 grams and size is 24mm. Currently $49.00 Oct-17-00.
  2. http://www.acsearch.info/record.html?id=262639 Source Classical Numismatic Group, Inc. Auction  Electronic Auction 137 (12.04.2006) Lot  235  ( «  |  » ) Price  106 USD Description 137, Lot: 235. Estimate $75. Sold for $106. Marcus Aurelius. AD 161-180. Æ As (24mm, 9.67 g). Rome mint. Struck AD 170-171. Laureate head right / Minerva advancing right, wielding javelin and holding shield. RIC III 991; Cohen 125. VF, green patina, a little rough. From the Father Wilbur B. Dexter Collection.
Concludo osservando che, pur nei limiti di una valutazione a distanza, la moneta appare autentica. 

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
 

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Note:

(1) Asse (bronzo). Secondo BMC, il peso degli assi di Marco Aurelio era di 11.13g (media calcolata su 153 esemplari), con asse di conio orientato indifferentemente ad ore 0 o ad ore 6.

Riferimenti Peso (g.)  Diametro (mm) Asse di conio (h)
Link1 11,00 24 -
Link2 9,67 24 -

Da quanto sopra si evince che le caratteristiche fisiche dell'asse di figura comunicate dal lettore (c. 6-9 g, 23-24 mm, 0h) non si discostano in maniera significativa da quella degli assi dell'epoca.
(2) Marcus ANTONINVS AVGustus TRibunicia POTestate XXV (per l'interpretazione di TR POT, cliccare qui). Per il profilo biografico di questo imperatore si rimanda al portale dell'Enciclopedia Treccani on line (v. link). La moneta viene datata 171 d. C. sulla base della 25a conferma dei poteri di tribuno (TR P XXV).
(3)
La divinità sul rovescio della moneta è l'Athena Promachos (Ἀθηνᾶ Πρόμαχος, Minerva per i Latini), cioè colei che combatte in prima linea. L'Athena Promachos è presente dapprima sui vasi greci che venivano assegnati come premi ai vincitori dei giochi panatenaici a partire dal 560 a. C. (si vedano, ad esempio, le immagini in http://en.wikipedia.org/wiki/Panathenaic_Amphorae), ma il modello a cui si ispirarono le monete fu la statua di Fidia eretta attorno al 456 a. C. all'entrata dell'acropoli di Atene (per la posizione si veda il n° 26 sulla mappa nel link http://www.athensguide.gr/pop/acropolis.html), famosa per le grandi dimensioni (si dice che la punta della lancia e dell'elmo della dea potessero essere scorti dai naviganti al largo di Capo Sunion - si veda in proposito http://en.wikipedia.org/wiki/Athena_Promachos). La statua fu trasferita a Costantinopoli nel 465 d. C., in epoca bizantina e andò poi distrutta durante l'assedio di Costantinopoli nel 1203. La riproduzione più fedele oggi disponibile della statua è un bronzetto conservato nel museo di Atene la cui immagine (ingrandibile) si può osservare cliccando qui. Alla statua di Fidia si ispirarono gli scultori romani, si veda ad esempio, la statua del Museo Archeologico Nazionale di Napoli di cui al link http://www.araldodeluca.it/root/archivio/scheda.asp?img=7683.
L'imperatore Claudio scelse Minerva (dea della saggezza) come propria ispiratrice e la ritrasse nella rappresentazione arcaica dell'Athena Promachos, emblema della sua personalità di soldato e letterato (si veda ad es. il link) ma ritroviamo lo stesso tipo anche nella monetazione successiva, in Domiziano (v. link), Adriano (v. link), Antonino Pio (v. link) e Marco Aurelio.

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