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rev. il 21.8.2012
Massenzio salvatore della sua città
8.5.2004
Salve sig. Giulio,
prima di tutto la ringrazio per le informazioni su Diocleziano che qualche tempo fa mi ha gentilmente dato. Le propongo, ora, un altro quesito. Non sono sicuro della classificazione della moneta che le invio. Le alternative, in base a quello che ho trovato su internet, sono: RIC 91, RIC 95, RIC 100. Ha qualche idea in proposito? Per la classificazione ritiene che sia necessaria anche una interpretazione dello stile della moneta?(in questo caso riterrei più probabile la RIC 100). Le comunico i dati tecnici che spero le siano utili:
peso g 5,9 - mm 23 circa - asse a ore 13.00 - colorazione metallica verdastra (anche se in foto appare diversa) - nessun effetto alla calamita. Come giudica la conservazione e che livello di rarità (o meglio di "non" rarità) le risulta? Mi riallaccio quindi a quello che le chiesi nella mia prima e-mail: ritiene che sia necessaria anche una interpretazione dello stile della moneta, oltre 
all'analisi da catalogo? Si può, in linea generale, attribuire una certa zecca a seconda dello stile?
La ringrazio.
 fig. 1
Roma, 5.6.2004
Egregio Lettore,
di seguito riporto gli elementi che mi è stato possibile raccogliere sulla moneta che mi ha segnalato:

Zecca di Ticinum - 2^ officina monetale1, follis (bronzo)2, autunno 307 - c. 309-310 d. C., RIC VI 91 (pag. 294), indice di rarità "C2"3
D. MAXENTIVS P F AVG. Massenzio, testa laureata a destra.4
R. CONSERV - VRB SVAE5. Roma seduta di fronte, testa a sinistra, all'interno di un tempio esastilo, sorregge un globo con la mano destra e con la sinistra uno scettro. Segno di zecca. ST in esergo1,

A titolo di confronto e per le indicazioni di valore, riporto i link ad un certo numero di siti web che illustrano monete della tipologia di figura: 

  1. http://www.acsearch.info/record.html?id=184685 Source Numismatik Lanz München Auction 97 (22.05.2000) Lot 981  ( «  |  » ) Description RöMISCHE MüNZEN KAISERREICH MAXENTIUS (307-312) No: 981 Schätzpreis/Estimation DM 150,- d=25 mm Follis, 307-308, Ticinum. MAXENTIVS P F AVG. Büste mit Lorbeerkranz, Paludament und Panzer rechts. Rs: CONSERV - VRB SVAE / TT. Sechssäulige Tempelfront auf zweistufigem Podium, im Inneren Roma mit Globus und Szepter en face thronend. RIC 95. 6,12g. Selten. Rotbraune Patina mit kleinen Korrosionsspuren, fast vorzüglich.
  2. http://wildwinds.com/coins/ric/maxentius/_ticinum_RIC_095.jpg Maxentius. AE Follis. 307-308 AD. MAXENTIVS PF AVG, laureate, draped & cuirassed bust right CONSERV-VRB SVAE, Roma seated facing, head left, in hexastyle temple, holding globe & scepter, shield at side, knobs as acroteria; empty pediment, PT in ex. RIC VI Ticinum, 95, rated common.
Posso solo aggiungere che le caratteristiche fisiche della moneta da lei comunicate sono compatibili con il follis del periodo.
Concludo osservando che, per quanto è consentito da un'immagine non molto dettagliata nei particolari, mi sembra che la sua moneta si presenti in ottimo stato di conservazione. Il suo stile è comparabile con quello delle monete autentiche del periodo. Per la determinare la classificazione è sufficiente riconoscere il segno di zecca e le leggende del dritto e del rovescio della moneta.

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
 

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(1) La zecca di Ticinum (indicativo di zecca T), corrispondente all'odierna Pavia, posta in prossimità della confluenza del Ticino con il Po) possedeva tre officine monetali, la seconda delle quali, denominata "S" (secunda), è responsabile della coniazione della moneta. Da qui il segno di zecca ST in esergo. Nel periodo in questione la zecca di Ticinum coniò contemporaneamente monete nel nome di Massimiano Erculio e di Costantino, oltre che di Massenzio. La moneta esprime il desiderio di Massenzio di vedere il proprio potere riconosciuto da suo padre, Massimiano Erculio e da Costantino.
(2) Il peso del follis del periodo è di 6-7 grammi con asse di conio indifferentemente ad ore 0 o 12.
(3) Il Ric considera la moneta "comune in ogni grande collezione".
(4) MAXENTIVS Pivs Felix AVGvstvs.
(5) CONSERVator VRBis SVAE. Salvatore della sua città.
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