Author Topic: PROBLEMONE CON IL "CROSTONE" (Read 2593 times)

dolcinus · « **on:** September 22, 2005, 01:34:42 pm »

Ciao ragazzi,
in un lotto di monete da pulire (particolarmente sfortunato

), ho rinvenuto dopo un certo periodo di immersioni e brusca e striglia questo soldino che presenta tracce di argento, allorchè mi sono fermato.....
A questo punto che posso fare??
"Help, I need somoebody, help...." ecc, ecc

Rugser · « **Reply #1 on:** September 22, 2005, 08:27:12 pm »

Ciao dolcinus
Armati di pazienza, lente, bisturì.... e mano di velluto.
Questo tipo di incrostazioni si possono rimuovere, senza danneggiare il residuo di argentatura, solo con la pulizia meccanica.
Non farti prendere dalla fretta e procedi lentamente....sotto la crosta c'è una buona moneta.
Auguri
ser

dolcinus · « **Reply #2 on:** September 23, 2005, 03:27:22 am »

grazie Rugster,
hai già un'idea di quello che potrebbe essere la moneta così mi documento ed evito di "bisturare" anche i soggetti?
Grazie

PLINIUS · « **Reply #3 on:** September 23, 2005, 05:43:30 am »

potrebbe (il condizionale è d'obbligo) essere un antoniniano di Aureliano, Concordia militum, come questo.
ciao e buon lavoro. vedi di non scalfire la sottilissima pellicola d'argento

Commodo73 · « **Reply #4 on:** September 23, 2005, 09:23:54 am »

concordo con Plinius.

tuttavia ricordo che una moneta enea dello stesso periodo spazzolata nel modo sbagliato mi diede alla luce un riflesso argenteo, pur essendo la patina d'argento persa ormai da tempo. Deve trattarsi di una qualche reazione chimica.

dolcinus · « **Reply #5 on:** September 26, 2005, 05:58:56 pm »

ciao ragazzi,
dopo un po' di pulizia (è un lavoro durissimo) è saltato fuori Probo, vi allego le foto.
Io più di così non vado avanti, non vorrei fare casini, magari la lascio immersa in qualche cosa tipo per un anno poi spazzolo?? Che dite???

dolcinus · « **Reply #6 on:** September 26, 2005, 06:01:36 pm »

..a già le foto....

Postumus · « **Reply #7 on:** September 26, 2005, 06:26:45 pm »

Più veloce della luce, io da pulire 3 sesterzi ed è da 6 mesi che sono lì in attesa ...

Rugser · « **Reply #8 on:** September 26, 2005, 06:40:25 pm »

Ottimo risultato dolcinus !
Io mi accontenterei .... ulteriore aggressione darebbe miseri risultati con grandi rischi.
ser

dolcinus · « **Reply #9 on:** September 27, 2005, 02:46:27 am »

Grazie ragazzi,
qualche ora di bisturi ieri sera, di buzzo buono. Concordo sul fatto di non andare oltre.
Al massimo gli passo sopra un po' di vernice trasparente lucida tipo flating.
HAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHA!!!!! Stavo scherzando!!!!!!

dolcinus · « **Reply #10 on:** September 27, 2005, 04:41:36 am »

ciao
il simbolo che ho evidenziato dovrebbe essere quello della zecca vero? In tal caso qualcuno sa dirmi di che zecca si tratta?
Grazie

Commodo73 · « **Reply #11 on:** September 27, 2005, 05:10:06 am »

dovrebbe essere una delta

al momento non ho sottomano l'elenco delle zecche di Probo.

dolcinus · « **Reply #12 on:** September 27, 2005, 06:13:16 am »

Ciao io ho trovato questo http://www.probvs.info/
è un sito dedicato completamente alla monetazione di Probo (chi l'ha curato dev'essere un genio) ma io da pivello quale sono non ci ho capito un tubo, magari se lo leggete voi ci prendete....
Avete altri link da segnalarmi dedicati a imperatori o monete particolare da segnalarmi, io me li metto da parte per quando sarò in grado di capirli correttamente

Commodo73 · « **Reply #13 on:** September 27, 2005, 08:29:17 am »

cos'è che non hai capito ?
grazie per il post perchè io non l'avevo ancora visionato.

dolcinus · « **Reply #14 on:** September 27, 2005, 08:47:31 am »

Mah,
sul sito indica degli abbinamenti tra simbolo Delta, numero XXI, officine, zecche ecc, ed io faccio un sacco di casino
Mi sembra di aver ricostruito che si tratti di: Zecca di Lione, officina 4, ma non ne sono sicuro.

roth37 · « **Reply #15 on:** September 27, 2005, 10:02:17 am »

Ti mancano i complimenti di Plinius (dopo ci siamo tutti !!) hehe
roth37

Commodo73 · « **Reply #16 on:** September 28, 2005, 02:41:14 am »

devo cercare uno dei miei elenchi, ove erano spiegati i metodi per identificare la zecca di Probo.

tuttavia mi sembra corretto 4° officina

=4a lettera dell'alfabeto greco

XXI mi sembra fosse un numerale volto a affermare il grado di purezza, non un segno di zecca.

Rugser · « **Reply #17 on:** September 28, 2005, 07:46:32 pm »

Ciao
Il tuo bell'antoniniano è RIC V, Siscia 657, non datato, rarità= S.
ser

dolcinus · « **Reply #18 on:** September 29, 2005, 06:15:09 am »

Grazie Rugster,
non avendo però il RIC non conosco il coeff. di rarità applicato a questa moneta, S significa comune o raro?

dolcinus · « **Reply #19 on:** September 29, 2005, 06:29:20 am »

..anzi rettifico,
sei sicuro che sia Sciscia? Ti allego la foto del RIC 657 che riporta il simbolo della zecca (una specie di E) ed il particolare della mia in cui si evidenzia una specie di Delta. E' possibile che la stessa zecca avesse due simboli diversi?

Rugser · « **Reply #20 on:** September 29, 2005, 02:15:31 pm »

Ciao dolcinus

Tutti gli antoniniani con le lettere dalla A alla stigma e con XXI in ex. appartengono a Siscia 657.
Quello che mostri con epsilon ha lettera (epsilon) compresa nell'alfabeto greco dalla lettera A alla lettera Stigma.
Rarità S significa che e scarsa sul mercato.
ser

News:

Author Topic: PROBLEMONE CON IL "CROSTONE" (Read 2593 times)

dolcinus

dolcinus

Commodo73

dolcinus

dolcinus

dolcinus

dolcinus

Commodo73

dolcinus

Commodo73

dolcinus

Commodo73

dolcinus

dolcinus