Cari Antv e Pippo , Chi meglio di Colui che ha avuto il Nummo in mano prima di regararlo può risponderVi ? Ebbe mentre al Diritto si apprezza un " faccione tipo Indiano " ( non sicuramente Valentiniano III ) , al Rovescio non c' è la " Porta di Campo " , ma una " Vittoriola con coroncina con un vestito piuttosto sfalsato " . Non è quindi un Campgate dell' ultimo Teodosiano !
Caro Gigi: io in quel rovescio non riesco a vederci proprio niente! Non ci vedo la Vittoriola e neppure la
Porta di campo. Non contraddico nessuna delle vostre opinioni, perché
per me è un nummetto muto da entrambe le facce.
Quello che non comprendo sono i riferimenti al numismatico che ha visto il nummo (che mi piacerebbe sapere chi è: immagino possa trattarsi di Ladich), questo suo riferirsi a "Lui, Colui, Chi, l'Esperto", con tutta questa profusione di maiuscole che, quando non iniziano i nomi propri, andrebbero riservate solamente alla massima Divinità. Ma non credo che Adonai in persona (comunque sia il
nome che Gli si voglia dare), sia disceso dal cielo
per dire in
nome di chi sia stato battuto questo nummo.
Ladich,
Arslan,
Asolati, Fea, Lulliri, ed altri ancora: sono più d'uno i numismatici italiani attuali che davvero meritano molta considerazione
per la loro indiscussa preparazione, Ma una cosa è la giusta considerazione
per il loro parere, un'altra è la venerazione
per ogni loro detto, come se qualunque affermazione proferita dalla loro bocca fosse sacra, indiscutibile, dogmatica.
Stimo moltissimo
Arslan, ed ancor più lo stimo, in quanto nel tempo su determinati nummi, ha saputo mutare d'opinione, riconoscere che erano emersi dati che meritavano riconsiderare un'attribuzione o una catalogazione. Solo gli sciocchi una volta che hanno dato un parere, si rifiutano di modificarlo, anche se posti davanti all'evidenza.
Dire che il nummo è di Maioriano (e io non nego che possa esserlo) solo perché lo ha detto "Lui", senza neppure chiamarlo con il suo
nome e cognome, come se bastasse il pronome con la maiuscola
per identificarlo al di sopra di ogni dubbio, è cosa poco numismatica.
Diverso è scrivere che il numismatico Gaio Sempronio ritiene trattarsi di un nummo di Maioriano in quanto appare questo dettaglio rivelatore o quest'altra ragione che fa propendere verso questa identificazione.
Dunque sarebbe corretto che tu sostituissi i "Lui, Colui, Chi, l'Esperto" con un
nome e, soprattutto, ci dicessi le motivazioni precise che lo hanno portato a concludere che si tratta di un nummo di Maioriano.
Che poi, quando la leggibilità di una
moneta è
così scarsa, credo che sia sempre saggio parlare di "probabilità" o di "possibilità", ma mai di "attribuzione certa".
Antvwala
PS)
In Chiloé. c'è di nuovo emergenza eruzione vulcanica: magari mi ritroverò ancora una volta gli alberi del giardino e del frutteto rivestiti di una sottile ma aderente cappa color argento....http://www.youtube.com/watch?v=1ulakwwtoUg