Minturno e le valentiniane vandale

[antvwala]

Hola! Sursum corda!

Ho testé concluso una lunga e gradevolissima telefonata con un big della numismatica del tardissimo impero il quale m'ha detto che è da tempo che sta lavorando su una supposizione, e cioè che nel periodo in cui Unnerico era fidanzato con Eudocia, e dunque Romani e Vandali stavano vicini vicini e si amavano teneramente, questi ultimi avessero avuto l'autorizzazione imperiale per mantenere a Minturno un vero e proprio emporio vandalo che serviva loro non solo come punto d'approdo per l'arrivo del grano da Cartagine, ma anche come punto di partenza per le merci che dall'Italia si avviavano verso Cartagine.
L'ipotesi sua è che on questo emporio venisse coniato del bronzo imitativo, che, dunque, sarebbe vandalo, ma anche italiaco...

Come ipotesi di lavoro non è niente male!

Antvwala

[benito]

Habemus ad dominum !
Che interessante ipotesi. Keep us updated.

[maurizio7751]

Scusate se insisto, ma pagavano tonnellate di grano con quintali di bronzo? E l'oro niente?
Maurizio

[antvwala]

No. Il bronzo servì sempre solo per le piccole transazioni locali.
Supponendo che a Minturno ci fosse una piccola colonia di commercianti vandali stanziata in modo permanente, non è assurdo supporre che coniassero una certa quantità di bronzo per il commercio minuto in quella stessa zona. Il carico cerealicolo di una nave, che fosse acquistato dallo stato o da un commerciante maggiorista, certamente era pagato in oro.
Quello che bisognerebbe accertare davvero se a Minturno esistette un emporio vandalo.

Antvwala

[pippo72]

In realtà l'oro circola pochissimo nella africa vandala

[nactanus]

Ci sono prove archeologiche per verificare questa ipotesi?
Forse qualque ripostiglio?

[antvwala]

Ci sono prove archeologiche per verificare questa ipotesi?
Forse qualque ripostiglio?

Sto aspettando che colui che mi ha suggerito di indagare questa ipotesi mi faccia avere alcuni dati che mi ha promesso....

[pippo72]

Parlerei più di prove numismatiche vista l'abbondanza di circolante in bronzo e la creazione di un sofisticato sistema di silique

[justinopolitanus]

Che strano! Con riferimento a Minturno si torna a parlare di imitative.
Se n'è parlato qui qualche tempo fa con riferimento a monete di parecchi secoli prima.
Che fossero specializzati nel "taroccare", che l'imitazione fosse una tradizione locale?

[antvwala]

Se davvero Minturno fosse stata sede di un emporio vandalo, una sorta di porto franco autorizzato dall'impero, sarebbe anche stato un luogo di circolazione della moneta enea battuta a Cartagine.
Entrambe le ipotesi sono ragionevoli: batterla localmente oppure portarla da Cartagine. In ogni caso si sarebbe trattato di una moneta destinata a circolare in un ambito geografico molto ristretto e che difficilmente potrebbe apparire nei ripostigli romani lontani da Minturno, se non in modo casuale e molto limitato.
Nel ripostiglio di Minturno pare che vi fpsserp 76 monete di Valentiniano III, delle quali:
50 Victoria Avgg
2 Vot XX
10 Vot Pvb
14 Doppie vittorie

Antvwala

[pippo72]

Altro ripostiglio d'importanza fondamentale ma se non vedi coi tuoi occhi cosa trovarono è difficile fare congetture...Bisogna vedere ad esempio che tipo di vittorie ci sono. Se ce ne sono del secondo periodo, il ritrovamento aiuterebbe ad affermare (vome credo) che le vittorie "degenerate" vengono prima dei Castra

[antvwala]

.... ma se non vedi coi tuoi occhi cosa trovarono è difficile fare congetture...

E' quello il guaio! Quando insieme alle notizie del ripostiglio manca un supporto iconografico di qualità e integrale, si può dire poco o nulla. Da questo punto di vista sono poche le documentazioni dei ripostigli che siano davvero utili ed esaustive: Villa Giulia e Pratica, Falerii Novi, Gualdo Tadino.... e basta, che io sappia!
Un po' pochino...

Antvwala

[pippo72]

In teoria dovrebbero essere conservate in qualche museo o deposito, sempre in teoria si può chiedere di visionarle....magari col supporto di un Aarlan o Asolati, mai come privati. Il ripostiglio di Brescello, per come è stato studiato mi fa ben sperare; è un precedente molto importante qui in Italia e mi congratulo anche con i curatori del museo online

[antvwala]

In teoria dovrebbero essere conservate in qualche museo o deposito, sempre in teoria si può chiedere di visionarle....magari col supporto di un Aarlan o Asolati, mai come privati. Il ripostiglio di Brescello, per come è stato studiato mi fa ben sperare; è un precedente molto importante qui in Italia e mi congratulo anche con i curatori del museo online

Condivido pienamente. E' esemplare il modo in cui hanno messo on-line il ripostiglio di Brescello. Purtroppo sul tema al quale mi sto dedicando ora (Valentiniano III) dice poco...

Antvwala

[pippo72]

Apparentemente dice poco......... a me inizia a sussurrare una cosa: che dopo il sacco dei Vandali (sotto Avito?) si imitarono le  crocette di Valentiniano III  in modo sistematico e diffuso

[antvwala]

Apparentemente dice poco......... a me inizia a sussurrare una cosa: che dopo il sacco dei Vandali (sotto Avito?) si imitarono le  crocette di Valentiniano III e non solo in modo sistematico e diffuso

E io sto anche opensando qualcosa di simile per le crocette, ma addirittura penserei che queste coniazioni iniziassero essendo Valentiniano ancora in vita...

Antvwala