Author Topic: quattro assi e dupondi (Read 1673 times)

antvwala · « **on:** August 31, 2009, 05:52:50 am »

Hola!
Che ne pensate di questi due assi, uno di Augusto e l'altro di Germanico, e due dupondi di Traiano?
Li ho classificati correttamente?
Ovviamente, quello che ho attribuito a Germanico è supermodesto, e a questa attribuzione ci sono arrivato solo per confronto con i tipi analoghi.
Ci sono aspetti che facciano dubitare della loro auetnticità?
Mi chiedono 60.000 $ cileni (che vuol dire 90 euro): vi sembra un prezzo equo?
L'Ottimo Principe mi sembra un po' malaticcio: è così?

Antvwala

antvwala · « **Reply #1 on:** August 31, 2009, 05:58:34 am »

PS) ho un magnifico listino d'asta di Lanz del 1974 con le fotografie di 750 assi e dupondi, tutte con immagini di alta qualità (e monete molto ben conservate): sin dai tempi della mia vecchia collezione, l'ho sempre usato come base rapida per identificare i medi bronzi. Se vi capita tra le mani (magari su ebay), merita davvero l'acquisto!

pippo72 · « **Reply #2 on:** August 31, 2009, 06:37:02 am »

Bellino augusto, occhio al traiano sebra cancretto del bronzo!

antvwala · « **Reply #3 on:** August 31, 2009, 06:44:56 am »

Grazie, Pippo.
Che si potrebbe fare per quel Traiano? Tenete presente che mia cugina non ha idea di numismatica: quindi dovrei suggerirle soluzioni molto semplici....
Vi pare corretta l'dentificazione dell'asse che ho attribuito a Germanico?
Non c'è nulla che vi faccia dubitare che siano autentici? A me no, ma..... tanti occhi vedono meglio di due!
Il prezzo richiesto è ragionevole?

pippo72 · « **Reply #4 on:** August 31, 2009, 07:11:04 am »

Hmm ci vuole il collezionista di monete classiche, comunque il prezzo penso sia più o meno quello, magari una ventina in meno visto che il traiano è da buttare (in acqua distillata). Germanico credo che vada valorizzato sempre, anche in conservazione modesta.
A questo punto mi chiedo: dato l'alto valore estetico di assi e sesterzi, che senso ha collezionarli quando sono semiconsunti?

arrigome · « **Reply #5 on:** September 01, 2009, 06:19:23 am »

Hola.. Ant.
(appena tornato dalla ultime ferie - vacanze)!
... anche per me .. sono tutti autentici... e qualche euro si poteva risparmiare...
€ 40/60 per Traiano e Augusto... il resto altri 10/20 euri
Germanico... anche se raro... a mio avviso è una moneta da pochi euri.. (altro è se poi uno la prende per studiarne... il "tipo di restituzione".. che ancora non ho identificato se è proprio "per Tito"!.

antvwala · « **Reply #6 on:** September 01, 2009, 08:36:59 am »

Grazie a tutti voi.
Per quel Traiano con il morbillo, che mi conviene fare?
In ammollo in acqua distillata, mi dice Pippo: per quanto tempo? E poi, quando verrà tolto dal bidé, che gli si fa?

Antvwala

arrigome · « **Reply #7 on:** September 01, 2009, 08:46:01 am »

... dopo il bidé... (visto che ha una bella patina verde oliva...), io gli fare fare un paio di bagni nell'olio d'oliva... e amen!... e ogni due tre mesi... controllare che il cancro non continui.. e naturalmente tenerla separate dalle altre.
P.S. (guardando meglio... l'Augusto... nn è proprio male

)

antvwala · « **Reply #8 on:** September 01, 2009, 09:01:12 am »

Bagno nell'olio di oliva, nel senso di due immersioni quasi istantanee, o lasciandolo in ammollo per un po'?

Grazie, Antvwala

PS) Forse allora è meglio metterla in un secchio, che sennò il bidé resta unto...

Nikko · « **Reply #9 on:** September 01, 2009, 11:12:45 am »

Cari Amici, ben ritrovati!

dopo un mesetto di ferie rieccomi qui tutto per voi

cribbio, avessi preso una monetina in questi 30 gg...manco un catorcio alla antwala

cmq SCONSIGLIO vivamente le immersioni nell'olio di oliva che avendo un Ph acido alla lunga potrebbe portare a danni maggiori rispetto a quelli che apparentemente risolve.

antvwala · « **Reply #10 on:** September 01, 2009, 11:33:43 am »

Beh: quel Traiano in questo momento si trova in ammollo in acqua distillata alla quale è stata aggiunta qualche goccia di soluzione di ammoniaca per neutralizzarla. Lo so che l'acqua distillata dovrebbe avere pH 7 e quindi essere neutra, ma di fatto assorbe l'acidità atmosferica e generalmente ha un pH tra 4 e 5. Con qualche goccia di soluzioen ammoniacale, l'ho portato ad un valore intorno a 9, che mi pare adatto a contrastare l'acido cloridrico che si forma come reazione tra il cloro assorbito dal bronzo e la superficie della moneta. Quanto tempo dovrò lasciarla, in ammollo? Qualche giorno? Poi questi puntini di cancro, piccoli ma numerosi, vanno rimossi meccanicamente? E' utile, infine, verniciare la moneta stessa, come da tanti anni usano fare in Spagna?

Nikko · « **Reply #11 on:** September 01, 2009, 11:42:02 am »

beh il chimico sei tu, mica io

in questi casi il procedimento standard prevede ricambio dell'acqua ogni 4 gg e spazzolatura con spoazzolino. Solitamente intervengo anche con la punta del bisturi per rimuovere il più ed accelerare un po' il processo.
La verniciatura la lascerei perdere...le preferisco nature

antvwala · « **Reply #12 on:** September 01, 2009, 11:59:53 am »

Grazie Nikko. Dunque, ricambio ogni 4 giorni, il che ovviamente dipende dalla quantità di acqua usata. Ma fino a quando si lascia in ammollo? sino a che ogni puntino è scomparso? Neppure a me piace la vernice; però è anche vero che il cancro del bronzo per svilupparsi ha assoluto bisogno di contatto con l'aria umida...
Metto una foto migliore, per dare l'idea...

Nikko · « **Reply #13 on:** September 01, 2009, 02:09:22 pm »

di solito la si lascia ovviamente sin quando ci sono tracce di cancro e ancora per un toto di settimane dopo che queste sono andate via; non cè un periodo di tempo preciso, ma per avere risultati concreti ci voglioni diverse settimane.

poco tempo fa ho passato dello smalto su una monetina da poco che aveva tracce di cancro...il risultato è stato pessimo...

arrigome · « **Reply #14 on:** September 01, 2009, 03:01:37 pm »

,...Ant.. segna sul calendario...Appuntamento qui tra un mesetto.. con Traiano dup. .. e vediamo l'esito

antvwala · « **Reply #15 on:** September 09, 2009, 12:24:41 pm »

ecco l'esito del trattamento, così com'è in questo monento

Nikko · « **Reply #16 on:** September 09, 2009, 01:01:33 pm »

decisamente meglio..ma c'è ancora da lavorarci..
laddove il cancro stenta ad andare via, interverrei con la punta di un ago o qualcosa di simile...ormai i buchi ci sono quindi agendo su quelli non intacchi la patina...
..a proposito di questa...è un effetto della foto o sta andando via? ovviamente in questo caso sarebbe artificiale..

PS ANCHE QUANDO IL CANCRO SCOMPARE LASCIALA ANCORA IN ACQUA ALTRIMENTI è PROBABILE CHE SI RIPRESENTI!

antvwala · « **Reply #17 on:** September 09, 2009, 01:07:43 pm »

Ormai è tardi per fare una foto. Nel frattempo gli ho datto una lucidatura molto leggera con un panno intriso con un po' di bicarbonato, ossido di cromo e olio (il bicarbonato per garantire sempre un ambiente basico, poiché l'ossido di cromo e soprattutto l'olio tendono ad essere acidi. L'aspetto ora è molto migliore e domani posto le foto.

Antvwala

antvwala · « **Reply #18 on:** September 10, 2009, 06:42:21 am »

Ecco il risultato finale dopo la lucidatura (con luce naturale).

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