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antvwala · « **Reply #25 on:** October 08, 2010, 01:27:58 pm »

Grazie a tutti voi!

Nel Cohen buona parte dei tipi anonimi (per non estendere a dismisura l'analisi, per ora considero solamente i tipi anonimi, ovvero quelli con al dritto DEO SARAPIDI oppure ISIS FARIA, e tra questi solamente i VOTA PVBLICA della zecca di Roma) con DEO SARAPIDI si ripetono: prima con al dritto Serapis, poi con al dritto Giuliano II nelle sembianze di Serapis.
Ho il dubbio che Cohen, che ovviamente ricopilava anche sulla base di informazioni di terze persone, possa aver duplicato molti di questi tipi, prima considerandoli come ritratti di Serapis, poi di Giuliano, ma che in realtà sono uno stesso tipo. Che ne pensate?
Per quanto riguarda la dimensione dei tipi anonimi, sono estremamente variabili: da AE4a AE2, senza soluzioni di continuità. Costa pensare che siano monete, e forse è per questo che Kent nel RIC ha considerato unicamente i tipi non anonimi. Non potrebbe trattarsi di medagli votive connesse alla celebrazione dei riti di Isis e Serapis?

Antvwala

Pekka K · « **Reply #26 on:** October 08, 2010, 02:43:24 pm »

David Vagi elenca questi nel suo libro VOL II
pagine: 567 - 576.

Pekka K

Giuseppe R · « **Reply #27 on:** October 08, 2010, 02:47:48 pm »

Per quanto molto rare credo che ce ne siano troppe in circolazione e come tu hai giustamente detto la stessa tipologia del rovescio è presente sia con il dritto dell'Imperatore sia con l'immagine di Serapide. Evidentemente si trattava di una coniazione ufficiale e credo che fossero monete.
Fra l'altro non mi risulta che vi siano immagini di Helena II se non sotto l'aspetto di Iside.
A tal proposito si potrebbe fare uno studio comparativo tra l'immagine Imperiale del dritto e quella
di Serapide con lo stesso rovescio.
Questa sera è Venerdì e sono particolarmente stanco.
Mi permetto di introdurre una nota di buon umore Vi posto una foto di un mio amico, ci sono due soggetti, dovete indovinare qual 'è il mio amico.
Cliccate qui!
http://dl.dropbox.com/u/11761319/Patty.jpg

antvwala · « **Reply #28 on:** October 08, 2010, 02:56:59 pm »

Quote from: Pekka K on October 08, 2010, 02:43:24 pm

David Vagi elenca questi nel suo libro VOL II
pagine: 567 - 576.

Pekka K

Grazie, Pekka. Potresti postare queste due pagine, per piacere?

Antvwala

antvwala · « **Reply #29 on:** October 08, 2010, 03:23:35 pm »

Anche Akerman attribuisce alcuni busti a Serapis ed altri a Giuliano.... (Queste pagine le ho avute da Mapila (Tesorillo), che ringrazio.

Avrei bisogno di molte più immagini (al momento ne ho solo 18, con al rovescio VOTA PVBLICA) per capire se si tratta davvero di due busti diversi...

Il libro di David L. Vagi sarebbe un testo fondamentale per risolvere il dubbio, ma dove trovarlo?
Mapila mi ha segnalato anche "Alföldi, A Festival of Isis in Rome under the Christian Emperors of the IVth Century", ma nella biblioteca di Achao manca!

Antvwala

antvwala · « **Reply #30 on:** October 08, 2010, 05:58:14 pm »

Tornando al culto di Isis Faria, qui si cita una terza data per il festeggiamento: 5 marzo!

"La venerazione per la dea Isis, simbolo di sposa e madre e protettrice dei naviganti, si diffuse nel mondo ellenistico, fino a Roma. Da qui il suo culto, diventato misterico per i legami della dea con il mondo ultraterreno e nonostante all'inizio fosse ostacolato, dilagò in tutto l'impero romano. Nella religione romana Iside venne assimilata con molte divinità femminili locali, quali Cibele, Demetra e Cerere, e molti templi furono innalzati in suo onore in Europa, Africa ed Asia. Durante il suo sviluppo nell' Impero il culto di Iside si contraddistinse per processioni e feste in onore della dea molto festose e ricche. Le sacerdotesse della dea vestivano solitamente in bianco e si adornavano di fiori; a Roma, dedicavano talvolta la loro castità alla dea Iside. Apuleio nelle sue Metamorfosi ci racconta della festa di Iside. Si riferisce a quella festa che in Roma si disse “Isidis navigium” (5 Marzo del calendario romano).
Era una festa marinara, consisteva essenzialmente nel consacrare alla dea, la nave che poi si slanciava nel mare, onde la processione dal tempio recava sulla spiaggia, dove aveva luogo la sacra cerimonia. La processione dal tempio scendeva sulla marina, gli addetti, vestiti di una tunica di lino bianco tiravano con funi la sacra barca. Alla festa partecipavano in gran parte le donne. "

Vale la pena di ricordare che ElenaII aveva riportato a Roma il culto di Iside con la celebrazione del festival di Isis, e queste emissioni paiono riferite inmodo preciso a quel culto. Infatti il fiore di loto adorna la testa di Elena; al rovescio Arpocrate, figlio di iside che mette il dito davanti alla bocca (riferimento al segreto dei culti misterici?).

Mi viene sempre di più da pensare che queste siano medaglie votive che si offrivano alla Dea in qualche cerimonia marittima, magari buttandole in acqua, in una festa pubblica (e da lì VOTA PVBLICA).

Antvwala

antvwala · « **Reply #31 on:** October 08, 2010, 06:05:29 pm »

Quote from: Rugser on October 07, 2010, 01:56:34 pm

Ho ritrovato anche la foto della Cohen 117 a pag 58.... ancora Anubi..

Il Cohen 117 presenta Serapis con la mano destra alzata, che non riesco a vedere. Forse si tratta del Cohen 120?

Antvwala

antvwala · « **Reply #32 on:** October 08, 2010, 06:48:13 pm »

Forse qui, invece del busto di Isis, c'è quello di Elena II...

Pekka K · « **Reply #33 on:** October 09, 2010, 03:05:09 am »

Quote from: antvwala on October 08, 2010, 02:56:59 pm

Quote from: Pekka K on October 08, 2010, 02:43:24 pm
David Vagi elenca questi nel suo libro VOL II
pagine: 567 - 576.

Pekka K

Grazie, Pekka. Potresti postare queste due pagine, per piacere?

Antvwala

Ci sono undici pagine.
Questo fa parte della pagina 567:

Pekka K

antvwala · « **Reply #34 on:** October 09, 2010, 08:23:07 am »

Grazie, Pekka. Puoi postare altre pagine? Ci sono immagini? E' acquistabile il libro di Vagi?
Grazie ancora, Antvwala

Giuseppe R · « **Reply #35 on:** October 09, 2010, 09:47:16 am »

Credo che una risposta concreta al dubbio se si tratti di medaglie emesse in concomitanza alla festa di Iside e Serapide o monete ce lo possano dare solo le evidenze archeologiche, Bisognerebbe indagare presso i musei dove sono esposte in che contesto sono state trovate e se associate ad altre monete o a simulacri religiosi.
A Roma c'era una festività in onore di una divinità una settimana si ed una no.
Come mai non esistono altre medaglie dello stesso tipo in onore di altre divinità? Fra l'altro ben più famose ed adorate come Giove, Marte, Venere, Diana, Mitra, etcc. ma dette divinità sono presenti su monete? I pesi e le dimensioni corrispondono alle monete circolanti all'epoca.Ti allego La scannerizzazione del Cayon che parla di queste monete e mette le immagini di una buona parte, anche se credo trattandosi di una stampa non saranno bellissime.
Ti allegherò i Link nel post successivo.

Giuseppe R · « **Reply #36 on:** October 09, 2010, 10:05:36 am »

Scusami Antwala ma la scannerizzazione mi è venuta uno schifo, ti allegherò le pagine non appena avrò trovato il modo di inviare immagini decenti.
Comunque non oggi.

antvwala · « **Reply #37 on:** October 09, 2010, 11:20:37 am »

Quote from: teodato on October 09, 2010, 09:47:16 am

Credo che una risposta concreta al dubbio se si tratti di medaglie emesse in concomitanza alla festa di Iside e Serapide o monete ce lo possano dare solo le evidenze archeologiche, Bisognerebbe indagare presso i musei dove sono esposte in che contesto sono state trovate e se associate ad altre monete o a simulacri religiosi.
A Roma c'era una festività in onore di una divinità una settimana si ed una no.
Come mai non esistono altre medaglie dello stesso tipo in onore di altre divinità? Fra l'altro ben più famose ed adorate come Giove, Marte, Venere, Diana, Mitra, etcc. ma dette divinità sono presenti su monete?

Il fatto che ci siano per Serapis e per Isis e non per altre divinità potrebbe spiegarsi con specifici rituali legati propriamente a Isis dove si offriva una medaglietta votiva.

Quote from: teodato on October 09, 2010, 09:47:16 am

I pesi e le dimensioni corrispondono alle monete circolanti all'epoca.

Questo mi parte poco rappresentativo, in quanto un intervallo che va dall'AE4 all'AE2 è molto ampio. Vedo dal Cohen che il medesimo tipo (con lo stesso dritto e rovescio) esiste nei tre moduli. Questo non è logico in una serie monetale, a meno che l'epoca di produzione sia abbastanza ampia.
Dubito che possano essere state coniate dopo il 363 con la feroce repressione antiellenista, così come dubito che siano anteriori al 360. Iol fatto che ci sono gli stessi rovesci con al dritto monete di Giuliano II, permette di supporre ragionevolmente che tutte queste emissioni ci furono mentre Giuliano era augusto: quindi durante solamente tre anni scarsi! Una varietà di disegni straordinaria per trattarsi di emissioni monetali.

In quanto al tipo di Isis, il Cohen distingue tra busto di Isis e di Elena, tengo muchas dudas. Me viene de pensar que pueda tratarse de Elena II (post mortem) solamente nel caso in cui il busto sia diademato, e che in tutti gli altri casi si tratti di Isis...

Antvwala

Rugser · « **Reply #38 on:** October 09, 2010, 12:55:37 pm »

Quote from: antvwala on October 08, 2010, 06:05:29 pm

Quote from: Rugser on October 07, 2010, 01:56:34 pm
Ho ritrovato anche la foto della Cohen 117 a pag 58.... ancora Anubi..
Il Cohen 117 presenta Serapis con la mano destra alzata, che non riesco a vedere. Forse si tratta del Cohen 120?

Antvwala

Giusto Ant
E' la Cohen 120. ... Serapis non ha la mano alzata

Pekka K · « **Reply #39 on:** October 09, 2010, 01:18:02 pm »

Quote from: antvwala on October 09, 2010, 08:23:07 am

Grazie, Pekka. Puoi postare altre pagine? Ci sono immagini? E' acquistabile il libro di Vagi?
Grazie ancora, Antvwala

11 pagine è troppo tecnico per me.
Ma il libro è buono per l'acquisto.

Pekka K

Giuseppe R · « **Reply #40 on:** October 09, 2010, 02:29:55 pm »

Ciao Antwala ho fatto un casino incredibile! dimmi per cortesia se riesci a vedere qualcosa cliccando qui
.http://dl.dropbox.com/u/11761319/1.jpg

antvwala · « **Reply #41 on:** October 09, 2010, 02:33:44 pm »

Quote from: teodato on October 09, 2010, 02:29:55 pm

Ciao Antwala ho fatto un casino incredibile! dimmi per cortesia se riesci a vedere qualcosa cliccando qui
.http://dl.dropbox.com/u/11761319/1.jpg

Nebbia fitta in val Padana!

Giuseppe R · « **Reply #42 on:** October 09, 2010, 02:39:11 pm »

Prova anche questo foglio, ingrandisci o diminuisci con la lente dovresti vedere qualcosa.
http://dl.dropbox.com/u/11761319/2%20copia.jpg

Giuseppe R · « **Reply #43 on:** October 09, 2010, 02:43:05 pm »

che strano, io entrando nel sito del link = dropbox ed utilizzando la lente riesco a vedere abbastanza nitido potresti copiare e ritoccare con Photoshop.

antvwala · « **Reply #44 on:** October 09, 2010, 03:57:34 pm »

Mi spiace, ma la figura non si apre. Non riesci ad allegarla alla discussione?

Antvwala

Giuseppe R · « **Reply #45 on:** October 09, 2010, 04:55:02 pm »

Non si apre perchè l'ho eliminata, dimmi cosa succede a questa:
http://dl.dropbox.com/u/11761319/Ivlianus%201.jpg

antvwala · « **Reply #46 on:** October 09, 2010, 06:46:34 pm »

Adesso sì! Ma da dove l'hai tirata fuori? Hanno svalutato l'euro del 99%?

Giuseppe R · « **Reply #47 on:** October 10, 2010, 02:00:34 am »

Ha!ha! sono quotazioni in Pesetas del 1985.
Sono veramente imbranato con lo scanner ti prego di avere pazienza!
http://dl.dropbox.com/u/11761319/2%20copia.jpg

Giuseppe R · « **Reply #48 on:** October 10, 2010, 02:09:22 am »

http://dl.dropbox.com/u/11761319/3%20copia.jpg

Giuseppe R · « **Reply #49 on:** October 10, 2010, 02:19:31 am »

http://dl.dropbox.com/u/11761319/4.jpg

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