Author Topic: ... ma quanti sono in Italia i collezionisti di monete romane? (Read 6901 times)

antvwala · « **on:** May 03, 2009, 01:33:45 am »

... ma quanti sono in Italia i collezionisti di monete romane?

Numizmo su lamoneta.it ( http://www.lamoneta.it/index.php?showtopic=43423&st=45 ) ha scritto che "si stima che i collezionisti siano più o meno 45.000 in Italia. Come minimo hanno una media di 500 pezzi ciascuno (vuol dire che c'è chi ne ha 3000 e chi 100). Se moltiplichiamo 45.000 per 500 pezzi abbiamo 22.500.000 (ventiduemilioni e mezzo di monete)". Non so se con questi numeri si riferisce ai collezionisti numismatici in genere, o solamente a quelli di numismatica classica: il contesto in cui Numizmo ha scritto il suo post, fa pensare che si riferisca a quelli di classica, anche se il numero indicato (45.000!) mi sembra molto elevato. Comunque gli ho scritto chiedendo chiarimenti.
Nel frattempo propongo a voi il quesito: quanti sono in Italia i collezionisti di numismatica classica?

Antvwala

antvwala · « **Reply #1 on:** May 03, 2009, 06:27:41 am »

Numizmo mi ha dato una risposta immediata:

"E' un dato che è stato ricavato estrapolando i dati relativi agli archivi informatici.
Credo che si riferisca ai soli collezionisti di monete "storiche",anche perché fu elaborato prima dell'euro,quindi non teneva conto dei collezionisti delle monete della repubblica ancora in corso,direi che si ferma ai collezionisti di monete del regno,e credo che sia una stima per difetto."

Grazie, Numizmo.

Antvwala

Postumus · « **Reply #2 on:** May 03, 2009, 07:34:22 pm »

Se poi lo chiede la finanza siamo in ben pochi ! ajajajajaj

antvwala · « **Reply #3 on:** May 04, 2009, 03:29:53 am »

Quote from: Postumus on May 03, 2009, 07:34:22 pm

Se poi lo chiede la finanza siamo in ben pochi !

.... ed è proprio quella la fesseria, poiché tanti collezionisti evitano di pubblicizzare le loro collezioni e così privano la collettività di una conoscenza, che è ciò che importa!
I legislatori, che in quanto ad ignoranza potrebbero tranquillamente essere sostituiti dalle veline poiché non sono certamente più colti di queste, non hanno compreso un fatto elementare: ciò che conta non è il "possesso", ma la "conoscenza". Si reprime il collezionismo e le collezioni che contano fuggono all'estero! e con esse gli studi, che ormai come abbiamo già lamentato in altre occasioni sono quasi solamente opera di numismatici di lingua inglese, francese o tedesca....

Comunque, tornando al tema iniziale, i collezionisti di monete del Regno credo che siano di gran lunga più numerosi di quelli che si dedicano alle monete classiche. Ciò non toglie che comunque possiamo ipotizzare che ci siano alcune migliaia di collezionisti di monete classiche. A Mondovì sono 1 ogni 5.000 abitanti: se questo fosse una proporzione estrapolabile, ci darebbe 10.000 collezionisti per tutta l'Italia, cifra che non mi pare del tutto assurda....

Antvwala

Postumus · « **Reply #4 on:** May 04, 2009, 03:47:51 am »

Collezionisti d'Italia uniamoci ! :-)

arrigome · « **Reply #5 on:** May 04, 2009, 10:04:42 am »

Beh, io sono un ex collezionista, ora mi ritengo + 1 "studioso" di numismatica romana.
Al quesito di Ant. dove vengo collocato

?

antvwala · « **Reply #6 on:** May 04, 2009, 10:26:49 am »

Bella domanda, Arrigome

Ex collezionista.... ma perché?
Anche per me vale il tuo quesito. Solo studioso quando in Italia, collezionista e studioso quando in Cile....ma poiché sto ogni volta più tempo in Cile e meno in Italia...

Postumus · « **Reply #7 on:** May 04, 2009, 10:27:18 am »

Nel Limbo ... :-)

perporius · « **Reply #8 on:** May 04, 2009, 01:37:28 pm »

Quote from: Postumus on May 04, 2009, 03:47:51 am

Collezionisti d'Italia uniamoci ! :-)

hasta la victoria siempre !

Postumus · « **Reply #9 on:** May 04, 2009, 06:47:34 pm »

Hasta la Victoria (avg) siempre ! ajajajaj

arrigome · « **Reply #10 on:** May 05, 2009, 04:53:55 am »

olà boy!
...beh.... ritengo, visti i fatti e le problematiche che un collezionista di classiche oggi va inconsapevolmente incontro..., sia meglio diventare "studioso"... "come ant in Italia"!..
Mi accorgo che avere in mano una moneta o la sua pubblicazione su un catalogo... è quasi la stessa cosa!!! ( lo so, ho detto una grande ca22ata

- è l'età ke avanza).
Certo che nn sono più, come una volta, materialmente legato all'oggetto in se.
Certo anche che i numeri messi lì da ant 45000 collezionisti (ma bisogna vedere collezionisti di ke?), x n. 500 pezzi... ne esce una ciffra da paura (poi bisogna vedere anche quanti sono le monete autentiche....

pippo72 · « **Reply #11 on:** May 05, 2009, 02:04:32 pm »

No, non hai detto una caxxata Arrigone.... pensa che mi sono creato una collezione solo virtuale, fatta di foto, dei nummi di valentiniano III. Lo scopo è esclusivamente quello di studiare monete di un periodo storico che amo. Il possesso dell'oggetto materiale in sè è un grande inganno e la sicurezza degli oggetti prima o poi finisce..........

antvwala · « **Reply #12 on:** May 05, 2009, 02:50:33 pm »

... ed in solamente 2 mesi mi sono fatto una straordinaria collezione virtuale di Vrbs Roma: oltre 400 monete, tutte da qBB in su, tra le quali numerosi Not in Ric...

Postumus · « **Reply #13 on:** May 05, 2009, 03:17:43 pm »

Io da buon compulvivo invece voglio possederla ... un po come con le donne ... non compro playboy esco e vado in discoteca ...

perporius · « **Reply #14 on:** May 05, 2009, 05:17:28 pm »

In medio stat virtus

PLINIUS · « **Reply #15 on:** May 07, 2009, 01:57:55 pm »

Io dico la mia: 1000 collezionisti di monete classiche in Italia, di cui una cinquantina nella fascia alta del mercato mentre gli altri sguazzano nelle monete a basso costo. Potrebbero essere moltimplicati per 10 (o di più), se non ci fosse una legislazione repressiva al massimo che sta allontanando molte persone dalla cultura / collezionismo. Ricordiamoci che siamo investiti proprio in questi mesi in una recrudescenza di sequestri mai vista prima. Tra cinque anni potrebbero esserci solo 100 impavidi collezionsiti di monete romane, e tutti all'estero...

arrigome · « **Reply #16 on:** May 08, 2009, 03:36:11 am »

e questi casi di collezionismo improvvisato.. come li calcoliamo ?:
1° caso - Un collezionista di "moderne" decide improvvisamente di acquistare in un catalogo "tedesco" uno di quei lotticini - che a volte varia da 300 - 500 di "monete classiche";
2° caso - a Vr o Monaco - il solito improvvisato, e l'ho visto + volte, acquista dai "bulgari", quei mega lotti fino a 1.000 pezzi!!!!

...a volte mi domando... ma quante monete ci sono in giro?

?
Esiste uno studio che risponda a questo mio ultimo interrogativo??? (Ant penso potrebbe già buttar giù dei mega numeri)
saluti a tutti! Arrigo

antvwala · « **Reply #17 on:** May 08, 2009, 03:58:26 am »

E' molto difficile dire cosa è un collezionista. Se pensiamo in un collezionista-studioso allora credo che la stima di Plinius sia logica. Se invece ci riferiamo a che ha un certo numero di monete romane, a volte anche molte centinaia, ma solo tanto per collezionarle, senza dedicarsi al loro studio, allora penso che 10.000 sia una stima ragionevole.
Per valutare quante monete romane potrebbe esserci circolazione in Italia in mano ai collezionisti, serve la seconda stima: il collezionista-tipo di classiche ha da 100 a 1000 monete. Immaginando una media di 250, ci da un totale di 2.500.000 monete, alle quali bisogna aggiungere quelle in stock ai commercianti (oltre a quelle nei musei)...

Postumus · « **Reply #18 on:** May 08, 2009, 07:25:28 am »

State facendo un sondaggio per la Finanza?

antvwala · « **Reply #19 on:** May 08, 2009, 07:56:06 am »

Sì, è stato richiesto dalle Autorità, ma non dalla GdF, ma direttamente dal Governo: sarà un compito prioritario della Ronde Padane...

Scherzi a parte: se si facesse pagare una tassa di 1 euro a moneta, con l'obbligo di denunciare in forma informatica le monete classiche in possesso di ciascheduna, ognuna corredata dalla corrispondente foto, ed in questo modo dare una sorta di sanatoria tombale sulle stesse, le Sovrintendenze si troverebbero in possesso di un "catalogo" con 2-3 milioni di monete, disponibili per gli studi numismatici e, allo stesso tempo, si farebbe chiarezza di quanto esiste e si rassenerebbero gli animi dei collezionisti, e con ciò rifiorirebbero gli studi. Essendo al denuncia informatizzata, il costo di sistematizzazione di quanto denunciato sarebbe molto contenuto, certamente di gran lunga inferiore a quei 2-3 milioni di euro che potrebbero così essere rapidamente raccolti...
Ma per fare questo ci vorrebbe del buon senso.... ma soprattutto ci vorrebbe un rapporto tra cittadinzanza ed Autorità politiche ed amministrative di reciproca fiducia e collaborazione, anziché di contrapposizione e sfiducia.

Antvwala

PLINIUS · « **Reply #20 on:** May 08, 2009, 08:18:18 am »

L'idea di Ant è troppo chiara, logica e intelligente per essere recepita in Italia

Plinius

NB: sul numero di monete nelle collezioni andrei cauto. conosco almeno2 collezionisti (che definirei così a tutti gli effetti, per conoscenze, passione biblioteca in loro possesso ecc ecc) che possiedono rispettivamente 3 e 0 monete.
Io personalmente da anni ormai sogno di avere una moneta sola, ma onnicomprensiva, qualcosa che le riassuma tutte, tipo il denario di Bruto coi pugnali, o il sesterzio di Tito col colosseo, una judea capta FDC....

perporius · « **Reply #21 on:** May 08, 2009, 10:07:09 am »

Quote from: antvwala on May 08, 2009, 03:58:26 am

E' molto difficile dire cosa è un collezionista. Se pensiamo in un collezionista-studioso allora credo che la stima di Plinius sia logica. Se invece ci riferiamo a che ha un certo numero di monete romane, a volte anche molte centinaia, ma solo tanto per collezionarle, senza dedicarsi al loro studio, allora penso che 10.000 sia una stima ragionevole.
Per valutare quante monete romane potrebbe esserci circolazione in Italia in mano ai collezionisti, serve la seconda stima: il collezionista-tipo di classiche ha da 100 a 1000 monete. Immaginando una media di 250, ci da un totale di 2.500.000 monete, alle quali bisogna aggiungere quelle in stock ai commercianti (oltre a quelle nei musei)...

Ma se vogliamo includere anche i 'catorci', ed i 'sotto-catorci', quanti zeri finali si dovrebbero aggiungere a quella cifra ?
1, 2, 3 o anche di piu' ?

Postumus · « **Reply #22 on:** May 08, 2009, 10:17:17 am »

Comunque, cosa che non ho mai fatto per pigrizia, ci sarebe un modo di mettersi in regola, andare a denunciare le monete acquistate direttamente dalle autorità competenti, conservazione beni culturali.

antvwala · « **Reply #23 on:** May 08, 2009, 10:53:16 am »

Quote from: Postumus on May 08, 2009, 10:17:17 am

Comunque, cosa che non ho mai fatto per pigrizia, ci sarebe un modo di mettersi in regola, andare a denunciare le monete acquistate direttamente dalle autorità competenti, conservazione beni culturali.

.... che puoi fare solamente se hai tutta la documentazione di acquisto sotto forma di fattura o ricevuta fiscale con identificazione inequivocabile di ogni moneta, se non erro...

perporius · « **Reply #24 on:** May 08, 2009, 12:47:24 pm »

Quote from: antvwala on May 08, 2009, 10:53:16 am

Quote from: Postumus on May 08, 2009, 10:17:17 am
Comunque, cosa che non ho mai fatto per pigrizia, ci sarebe un modo di mettersi in regola, andare a denunciare le monete acquistate direttamente dalle autorità competenti, conservazione beni culturali.
.... che puoi fare solamente se hai tutta la documentazione di acquisto sotto forma di fattura o ricevuta fiscale con identificazione inequivocabile di ogni moneta, se non erro...

No, non credo, almeno non del tutto.

Conosco una persona che fa regolarmente la presentazione delle proprie monete romane alla soprintendenza, acquistate in varie forme credo soprattutto telematiche, e anche di lotti da pulire (foto prima e foto dopo).

Anch'io mi sono informato a tal proposito ed ho parlato piu' di una volta con le persone della soprintendenza di Torino, anche se non ho almeno per ora mai presentato spontaneamente le monete, avrei intenzione di farlo quando avessi un po' piu' di tempo.

Le risposte che danno al quesito di come presentare le proprie monete sono un po' vaghe e tendenzialmente un po' evasive, pero' come diceva se non sbaglio il curatore Elledi su Lamoneta non possono rifiutarsi di farlo, se volete informarvi di persona vi do' il numero... Sempre l'ottimo Elledi se non sbaglio aveva una volta caldeggiato tale pratica...

(E' evidente che il tutto rientra in una sfera tutta da definire..)

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