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Commodo e Giove esuperantissimo
5.9.2017
..da S.P.Q.R. Coins - Monete Antiche.
Ciao a tutti cerco info e valore di questa moneta.
Grazie.
fig. 1
Cliccare sull'immagine per ingrandire
Roma, 11.9.2017
Egregio,
di seguito riporto gli elementi significativi riguardanti la moneta di figura:

Asse1, zecca di Roma, 186-187 d. C.2, RIC III 508 (pag. 425), Cohen III 249 (pag. 262), indice di rarità "R".

Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le parti della leggenda usurate o comunque non più leggibili):
D. M COMM ANT - P FELIX AVG BRIT3. Commodo, testa laureata a destra.
R. IOVI EXSVPER P M TR P XII IMP VIII. COS V P P4 in esergo. S C5 a sinistra e a destra nel campo. Giove, nudo sino alla cintola, assiso a sinistra su un basso scanno, sostiene con la mano destra un fulmine e si appoggia con la sinistra ad un lungo scettro verticale.

La ricerca nel web di monete della tipologia di figura ha dato luogo ai seguenti risultati:

  1. http://www.kenom.de/id/record_DE-MUS-062622_kenom_186477 RIC III Commodus 508 AD 186 - AD 187, Nominale Asse, Zecca Roma, Dritto M COMM ANT P FELIX AVG BRIT: Head of Commodus, laureate, right. Rovescio IOVI EXSVPER P M TR P XII IMP VIII COS V P P S C: Jupiter, half-draped, seated left, holding thunderbolt in extended right hand and sceptre in left hand.Münze, As, 186 - 187 n. Chr. Sammlung Münzkabinett der Universität Göttingen Stellung 5 Durchmesser 26.86 Gewicht 10.038.
  2. https://www.lamoneta.it/topic/18116-commodo/ ciao ragazzi ho comperato ad un mercatino questo asse di commodo non bello ma interessante e pagato 20 € una volta a casa sono riuscito a classificarlo con il cohen al N° 249 ( ho faticato un po' visto la condizione del'iscrizione del retro ) il problema che mi sorge è la rarità in quanto il cohen la porta a 15 F e non riesco a quantificarla rispetto ad oggi. FRONTE M COMM ANT P FELIX AVG BRIT Testa laureata a destra RETRO IOVI EXSUPER P M TR P XII IMP COS V P P Nel campo S C Giove seduto a sinistra tiene fulmine e scettro voi cosa ne dite? grazie.
Concludo osservando che, per quanto consentito da una valutazione a distanza, le caratteristiche generali e di stile della moneta in esame riflettono quelle dei campioni d'epoca di pari tipologia. Per un esame esaustivo occorrerebbe comparare le caratteristiche fisiche della moneta con quelle dell'unico campione autentico reperito nel web, tanto più nel caso attuale in cui lo stato di usura impedisce di verificare la correttezza della ricostruzione delle parti colorate in rosso delle leggende. Se autentica, nel presente stato di conservazione la moneta potrebbe valere una trentina di euro.

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio

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Note:
(1) Asse. L'asse di Commodo, secondo BMC, ha un peso medio di 10,48g (media su 55 esemplari del British Museum). Riporto in tabella le caratteristiche fisiche dell'unico asse della tipologia di figura reperito nel web:
Riferimenti Peso (g.) Diametro (mm) Asse di conio (h)
Link1 10,038 26,86 -
In assenza di elementi circa le caratteristiche fisiche della moneta in esame, non si potrà procedere alla comparazione con i dati in tabella.
(2) La moneta fu battuta tra il dicembre 186 ed il dicembre 187, nell'arco temporale cioè in cui Commodo mantenne per la 12.ma volta la potestà tribunizia.
(3) Marcus COMMODVS ANToninus Pius FELIX AVGustus BRITannicus. A proposito della titolatura di Commodo c'è da osservare che egli nasce come Lucius Aurelius Commodus, ove Aurelius è il gentilizio che il padre Marco Aurelio aveva assunto quando, con l'adozione, era entrato a far parte della famiglia di Antonino Pio.  Alla fine del 177, qualche mese dopo l'elevazione al rango di Augusto (Agosto del 177), Commodo, mutuandolo da quello paterno, assumerà il nome Marcus Aurelius Commodus Antoninus (si ricorderà che la titolatura imperiale di Marco Aurelio da Augusto era Marcus Aurelius Antoninus). Il titolo di PIVS fu assunto da Commodo nel 183, il titolo militare, Britannicus, nel 184, dopo la vittoria in Britannia e Sarmazia; l'appellativo di Felix fu aggiunto a Pius nel 185 (vale la pena notare che Commodo fu il primo imperatore ad introdurre nella titolatura l'espressione Pius Felix, presto destinata a diventare uno stereotipo per i sovrani successivi); nel 186 gli fu tributata l'ottava acclamazione (IMP VIII) e conferito il quinto consolato. Un profilo biografico sintetico di Commodo è disponibile all'indirizzo: http://it.wikipedia.org/wiki/Commodo.
(4) IOVI EXVPERantissimo Pontifex Maximus TRibunicia Potestate XII IMPerator VIII COnSul V Pater Patriae. La leggenda del dritto e del rovescio vanno lette congiuntamente, così: Marco Commodo Antonino, Pio Felice, Augusto, Britannico, investito dei poteri di tribuno per la 12^ volta, acclamato dai soldati per l'ottava volta, Console per la quinta volta, Padre della Patria, dedica a Giove eccelso. Il termine "exuperantissimo" è presente anche in una lastra marmorea del museo di Vienna che recita: Iovi Optimo Maximo SVMMO EXSVPERANTISSIMO (a Giove il più caritatevole, il più grande, il più alto, che sovrasta ogni altro). Commodo aggiunse alla propria titolatura l'appellativo Exsuperatorius per sottolineare il proprio grado di eccellenza rispetto a tutti i mortali (v. link). Vedi anche EXVPERATOR. Per l'aggettivo "esuperante", v. Il Nuovo DE MAURO.
(5) S. C. (Senatus Consulto, "per decreto del Senato") era la consueta sigla apposta sui nominali in bronzo romani (sesterzi, dupondi e assi) ad indicare la competenza esclusiva del Senato Romano nelle decisioni attinenti alle emissioni di quelle monete (la monetazione in oro e in argento, che non riporta quella sigla, rientrava invece nelle competenze dirette dell'imperatore).
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