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Sesterzio, Filippo I l'Arabo e l'Aequitas
18.2.2016
da..https://www.facebook.com/groups/1162710883744769/?ref=ts&fref=ts
Chi è questo imperatore con rovescio della dea aequitas? Volusiano ? mi sembra esagerato!!
fig. 1
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Roma, 11.3.2016
Egregio Lettore,
riporto di seguito gli elementi significativi pertinenti alla moneta di figura:

Sesterzio1, zecca di Roma, 246 d. C.2, RIC IV/III 166a (pag. 89), Cohen V 10 var. (pag. 95), indice di rarità "c".

Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le parti della leggenda usurate o illeggibili)
D. IMP M IVL PHILIPPVS AVG.3 Filippo I l'Arabo, busto laureato, paludato e corazzato a destra.
R. AEQVITAS AVGG4. S C a sinistra e a destra in alto5 nel campo. Aequitas stante a sinistra sorregge con la mano sinistra una cornucopia e con la destra una bilancia.

La ricerca nel web di monete della tipologia di figura ha prodotto i seguenti risultati:

  1. http://www.acsearch.info/search.html?id=1516261 Gorny & Mosch Giessener Münzhandlung http://www.gmcoinart.de/ Auction 212 2947 (« | ») 5. March 2013 Estimate 200€. Description: RÖMER RÖMISCHE KAISERZEIT Philipp I. Arabs, 244 - 249 n. Chr. AE Sesterz (21,24g). Mzst. Rom. Vs.: IMP M IVL PHILIPPVS AVG, drapierte Panzerbüste mit Lorbeerkranz n. r. Rs.: AEQVITAS AVGG / S - C, Aequitas mit Waage u. Füllhorn. RIC 166(a). C. 10; Dunkelgrüne Patina, fast vz.
  2. http://www.acsearch.info/search.html?id=2437156 ArtCoins Roma s.r.l. http://www.artcoinsroma.it/ Auction 15 758 (« | ») 27. April 2015 Estimate 280€. Result 300€. Description: Philip I (244-249), Sestertius, Rome, c. AD 244-249 AE (g 24,70 mm 33 h 12) IMP M IVL PHILIPPVS AVG, laureate, draped and cuirassed bust r., Rv. AEQVITAS AVGG, Aequitas standing l., holding scales and cornucopiae in field, S - C. RIC 166a C 10. Green patina, large flan, about extremely fine.
  3. http://www.acsearch.info/search.html?id=1161433 ArtCoins Roma s.r.l. http://www.artcoinsroma.it/ Auction 4 1050 (« | ») 5. December 2011 Estimate 350€. Description: Philip I (244-249), Sestertius, Rome, AD 244-249, AE, g 18,01, mm 29, IMP M IVL PHILIPPVS AVG, laureate, draped and cuirassed bust r., Rv. AEQVITAS AVGG, Aequitas standing l., holding scales and cornucopiae; in field, S - C. RIC 166a; C. 10 (var). Vigorous portrait. Dark patina. Good extremely fine.
  4. http://www.acsearch.info/record.html?id=574580 Source Numismatica Ars Classica NAC AG Auction 64 (17.05.2012) Lot 1248  ( «  |  » ) Estimate 1750 CHF Price 2800 CHF (~2966 USD) Description The Roman Empire Philip I, 244 – 249 Sestertius 244-249, Æ 25.66 g. IMP M IVL PHILIPPVS AVG Laureate, draped and cuirassed bust r. Rev. AEQVITAS AVGG S – C Aequitas standing l., holding scales and cornucopiae. C 10. RIC 166a. A bold portrait and a lovely Tiber tone, flan-crack at eight o’clock on obverse, otherwise extremely fine.
  5. http://www.acsearch.info/record.html?id=518487 Source Numismatica Ars Classica NAC AG Auction 62 (06.10.2011) Lot 2058  ( «  |  » ) Estimate 2000 CHF 2500 CHF (~2713 USD)  Description The S.C. Markoff Collection of Roman Coins The Roman Empire Philip I, 244 – 249 Sestertius circa 244-249, Æ 19.05 g. IMP M IVL PHILIPPVS AVG Laureate, draped and cuirassed bust r. Rev. AEQVITAS AVGG S – C Aequitas standing l., holding scales and cornucopiae . C 10. RIC 166a. A bold portrait and an appealing enamel-like dark green patina. Good extremely fine Ex Freeman & Sear Fixed Price List 9, 2004, 98.
  6. http://www.acsearch.info/record.html?id=20226 Source Jean Elsen & ses Fils S.A. Auction 97 (13.09.2008) Lot 271  ( «  |  » ) Description PHILIPPE Ier (244-249), AE sesterce, s.d. Rome. Droit : IMP M IVL PHILIPPVS AVG B. l., drapé, cuirassé à droite. Revers : AEQVITAS AVGG/ S-C Aequitas debout à gauche, tenant une balance et une corne d'abondance. Ref.: RIC 166a; C., 10. 17,78g. Patine brun-vert. presque Très Beau a. VF Estimate: EUR 75.
  7. http://www.acsearch.info/record.html?id=20458 Source Auktionshaus H. D. Rauch GmbH Auction 79 (17.11.2006) Lot 2457  ( «  |  » ) Price 650 EUR (~834 USD) Description Pertinax - Philippus II. Philippus I. Arabs-244-249 Sesterz (19,27 g), Rom 244/249. Av.: IMP M IVL PHILIPPVS AVG, belorbeerte, drapierte und gepanzerte Büste rechts. Rv.: AEQVITAS AVGG, Aequitas steht links, hält Waage und Füllhorn, S-C. RIC:166a: leicht korrodiert s.sch.+ Estimate: EUR 300.
  8. http://www.acsearch.info/record.html?id=20533 Source Numismatica Ars Classica NAC AG Auction 33 (06.04.2006) Lot 559  ( «  |  » ) Price 1500 CHF (~1163 USD) Description The Roman Empire Philip I, 244-249 No.: 559 Estimate: CHF 1200 d=31 mm Sestertius circa 244-249, æ 16.90 g. IMP M IVL PHILIPPVS AVG Laureate, draped and cuirassed bust r. Rev. AEQVITAS AVGG S – C Aequitas standing l., holding scales and cornucopiae. C 10 var. RIC 166a. Brown-green patina and good extremely fine.
  9. http://www.acsearch.info/record.html?id=20662 Source Numismatica Ars Classica NAC AG Auction 29 (11.05.2005) Lot 615  ( «  |  » ) Price 1500 CHF (~1245 USD) Description The Roman Empire Philip I, 244-249 No.: 615 Schätzwert/Estimation: CHF 700.- d=28 mm Sestertius circa 244-249, æ 18.11 g. IMP M IVL PHILIPPVS AVG Laureate, draped and cuirassed bust r. Rev. AEQVITAS AVGG S – C Aequitas standing l., holding scales and cornucopiae. C 10 var. RIC 166a. Wonderful dark green patina and good extremely fine.
  10. http://www.acsearch.info/record.html?id=20699 Source Auktionshaus H. D. Rauch GmbH Auction 74 (07.12.2004) Lot 649  ( «  |  » ) Description Gordianus II. - Aurelianus Philippus I. 244-249 Sesterz (13,58 g), Rom 244/9. Av.: IMP M IVL PHILIPPVS AVG, belorbeerte, drapierte und gepanzerte Büste rechts. Rv.: AEQVITAS AVGG, Aequitas steht links, hält Waage und Füllhorn, S-C. RIC:166a; olivgrüne Patina f.vzgl. Estimate: EUR 200.
Concludo osservando che le caratteristiche generali e di stile della moneta di figura si confrontano con quelle dei conî d'epoca di pari tipologia. Tuttavia occorre rimarcare che l'assenza di indicazioni sulle caratteristiche fisiche rappresenta un impedimento all'accertamento dell'autenticità.

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio

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Note:
(1) Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche dei sesterzi della tipologia di figura tratte dai link di cui sopra:

Riferimenti Peso (g.)  Asse di conio (h) Diametro (mm)
Link1 21,24 - -
Link2 24,70 12 33
Link3 18,01 - 29
Link4 25,66 - -
Link5 19,05 - -
Link6 17,78 - -
Link7 19,27 - -
Link8 16,90 - 31
Link9 18,11 - 28
Link10 13,58 - -
In assenza delle caratteristiche fisiche della moneta in esame non sarà possibile svolgere un esame comparativo con le monete autentiche del periodo.
(2) Sostiene Jérôme Mairat (v. il sito, http://www.inumis.com/rome/articles/philippe/philippe2-fr.html) che la moneta di figura sia stata battuta dalla zecca di Roma nell'ambito della quinta emissione del 246 dalla seconda di sei officine al tempo operanti.
(3) IMPerator Marcus IVLius PHILIPPVS AVGustus (agosto/settembre 244 - fine settembre 249). Marco Giunio Filippo, noto come l'Arabo perché nato nella colonia araba di Bostra (città dell'attuale alta Giordania, nei pressi del confine con la Siria e Israele), aveva intrapreso la carriera militare e prestava servizio in Oriente al tempo in cui, a causa della minaccia persiana, il giovane sovrano al tempo regnante, Gordiano III (diciannovenne all'epoca dei fatti), accorreva in Oriente alla difesa del confine orientale insieme al proprio suocero, tutore e prefetto del pretorio, di nome Timesiteo. Durante il viaggio verso il teatro delle operazioni Timesiteo era morto misteriosamente e Marco Giunio Filippo ne aveva preso il posto come prefetto del pretorio. Ma l'ambizioso Filippo, non contento di governare attraverso e per conto di Gordiano, creò difficoltà tra il sovrano e le truppe, gradualmente ne discreditò l'autorità sino a farlo assassinare per farsi poi acclamare Augusto dalle truppe. A dispetto del modo violento con cui era salito al potere, egli mostrò successivamente saggezza e moderazione nell'azione di governo. Conclusa in fretta (alcuni sostengono troppo in fretta) la pace con i Persiani si spostò immediatamente a Roma. Conscio del pericolo che su di lui incombeva se privo di un successore, egli si mosse immediatamente per creare una dinastia, nominando Augusta la propria moglie Otacilia Severa e Cesare il figlio Filippo che successivamente, nel 247, elevò al rango di Augusto. Inoltre conferì incarichi importanti ai propri familiari nella speranza di creare intorno a sé una fascia di protezione contro possibili congiure. Tuttavia non previde che l'incapacità delle persone che lo circondavano avrebbe suscitato ribellioni invece che promuovere concordia. Nel 248 Filippo riuscì a bloccare la minaccia dell'invasione dei Quadi e dei Carpi che avevano invaso la Dacia, ma subito scoppiò la rivolta di Pacatiano nella Mesia Superiore (al confine danubiano). Decio, un abile generale, comandante delle truppe in Pannonia, inviato a reprimere la rivolta, riuscì nell'intento ma, a sua volta, si ribellò e mosse alla volta dell'Italia contro il suo sovrano. I due eserciti si scontrarono a Verona nel 249 in una battaglia nella quale Filippo fu sconfitto e ucciso insieme al figlio.
(4) AEQVITAS AVGG (Aequitas Augustorum). L'iconografia dell'Aequitas, con gli attributi della bilancia e della cornucopia, è quella classica della monetazione romana dai tempi di Vitellio. Le monete dell'Aequitas furono battute nel nome di Filippo e dei suoi familiari (di qui AVGG, Augustorum, ossia degli Augusti).
(5) S. C. (Senatus Consulto, "per decreto del Senato") era la consueta sigla apposta sui nominali in bronzo romani (sesterzi, dupondi e assi) ad indicare la competenza esclusiva del Senato nelle decisioni attinenti alle emissioni di queste monete (la monetazione in oro e in argento, che non riporta la sigla, rientrava invece nelle competenze dirette dell'imperatore). La posizione della sigla senatoria nella parte superiore o inferiore del campo del rovescio non ha rilevanza ai fini della classificazione. Perciò la moneta di figura, come pure le monete di cui ai link da 1 a 3 sopra menzionati sono classificate Ric 166a, allo stesso modo delle altre di cui ai link da 4 a 10. Tuttavia si noterà che quelle che portano la sigla in alto sono meno reperibili nel mercato numismatico.
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