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Vespasiano e la Vittoria con corona e palma
6.7.2012
Buongiorno Dott. De Florio
E' la prima volta che mi rivolgo a Lei, pur seguendo la Sua rubrica con interesse.
Sono mesi che vado cercando su tutti i siti possibili, l'identità della moneta che allego, non riuscendo a trovare nulla a riguardo. Ho cercato anche Tito, ma con lo stesso risultato. Se di sesterzio si tratta le dimensioni sono di mm.34 e il peso di gr. 22,34.
La dicitura: IMP CAESAR VESPASIANVS AVG PM .......
al rovescio: S-C  (vittoria con palma) .
Date le fattezze del retro può essere coloniale?
Spero possa aiutarmi a dipanare la matassa.
Grazie.
fig. 1
Cliccare sulle immagini di sopra per ingrandire

fig. 2
RIC II 118 (pag. 67)
Roma, 9.7.2012
Egregio Lettore,
di seguito riporto i dati significativi pertinenti alla sua moneta:

Sesterzio1, zecca di Roma, 71 d. C., RIC II 118 (ed. 2007, pag. 67)2, BMC II 804 (pag. 198), Cohen I 470 (pag. 403), indice di frequenza "R2"

Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le parti della leggenda usurate o comunque non più leggibili):
D. IMP CAESAR VESPASIANVS AVG P M T P P P COS III.3 Vespasiano, testa laureata a destra.
R. S C a sinistra e a destra nel campo.4 La Vittoria, gradiente a destra, porge con la mano destra una corona e sorregge con la sinistra una palma appoggiata alla spalla.

La ricerca nel web di monete di pari tipologia non ha prodotto risultati.

Nei limiti di una valutazione a distanza, la moneta appare autentica.

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio

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Note:
(1) Sesterzio. Il peso medio del sesterzio di Vespasiano è indicato da BMC in 25,84g, valore che nella sostanza non si discosta da quello indicato dal lettore per la moneta in esame.
(2) ...che corrisponde al categorico RIC II 449 pag. 70 (ed. 1926). L'immagine riportata in fig. 2 è tratta dal RIC II 118 (ed. dic. 2007), plate 16.20.
(3) IMP CAESAR VESPASIANVS AVG P M T P P P COS III (IMPerator CAESAR VESPASIANVS AVGustus Pontifex Maximus Tribunicia Potestate Pater Patriae COnSul III). Il titolo dinastico di Caesar viene mutuato dalla famiglia Giulio-Claudia. Una breve sintesi biografica di Vespasiano viene tracciata dal portale dell'Enciclopedia Treccani (v. link). L'indicazione nella leggenda del dritto del terzo consolato (COS III) consente di datare esattamente la moneta al 71 d. C.
(4) S. C. (Senatus Consulto, "per decreto del Senato") era la consueta sigla apposta sui nominali in bronzo romani (sesterzi, dupondi e assi) ad indicare la competenza esclusiva del Senato Romano nelle decisioni attinenti alle emissioni delle monete in bronzo (la monetazione in oro e in argento, che quella sigla non riportava, rientrava invece nelle competenze dirette dell'imperatore).
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