Classical Numismatics Discussion
  Welcome Guest. Please login or register. All Items Purchased From Forum Ancient Coins Are Guaranteed Authentic For Eternity!!! Explore Our Website And Find Joy In The History, Numismatics, Art, Mythology, And Geography Of Coins!!! Expert Authentication - Accurate Descriptions - Reasonable Prices - Coins From Under $10 To Museum Quality Rarities Welcome Guest. Please login or register. Internet challenged? We Are Happy To Take Your Order Over The Phone 252-646-1958 Explore Our Website And Find Joy In The History, Numismatics, Art, Mythology, And Geography Of Coins!!! Support Our Efforts To Serve The Classical Numismatics Community - Shop At Forum Ancient Coins

New & Reduced


Author Topic: Radiati barbarici del III secolo e l'enigma dei "minimi"  (Read 4361 times)

0 Members and 1 Guest are viewing this topic.

Offline paolo

  • IMPERATOR
  • Caesar
  • *****
  • Posts: 719
Radiati barbarici del III secolo e l'enigma dei "minimi"
« on: April 07, 2012, 10:59:05 am »
Ho appena comperato tra radiati barbarici: due sono di origine gallica e uno, probabilmente, è un "barbarico romano", battuto cioè a Roma in zecca non ufficiale ai tempi di Felicissimo.
Il quesito che vi pongo (specialmente a Ant e, se ci legge, a gpittini) è questo:

assodato che nell'ultimo terzo del III secolo ci fu un'esplosione di minimi, in Gallia e Britannia quanti ne giravano tra il 265 e il 284? O, se ritenete che i minimi fossero un modo per ovviare alla carenza di spiccioli dopo la riforma di Aureliano, tra il 273 e il 284 (cioè prima di Diocleziano e della sua riforma)?

Ecco, comunque, le tre monete:

1. Tetrico I, radiato barbarico, minimus. Zecca irregolare (271-280 d.C.)
CU, 0,55 gr, 11,5 mm, F
D/ Testa radiata a dx, legenda di fantasia
R/ VI..., figura stante a sx
Nota: probabile origine gallica
Provenienza: ex Compagnie Gènèrale de Bourse (Cgb), Paris. Acquisita nell'aprile 2012

2. Tetrico I, radiato barbarico, minimus. Zecca irregolare (271-280 d.C.)
CU, 0,53 gr, 11,5 mm, F
D/ Testa radiata a dx, legenda scarsa e di fantasia
R/ Figura a sx
Nota: probabile origine gallica
Provenienza: ex Compagnie Générale de Bourse (Cgb), Paris. Acquisita nell'aprile 2012

3. Claudius II Gothicus
Radiato imitativo (minimus), zecca non ufficiale (originale zecca di Roma), circa 270 d.C.
AE, 0,817 gr, 12,5 mm, 0°, F
D/ DIVO CLAVDIO, testa radiata a dx
R/ CONSECRATIO, altare fiammeggiante
cf SRCV III 11462 and RIC V 261 (ufficiale, zecca di Roma)
Provenienza: ex William Turner Collection lotto 396 (questa moneta), lasciata in eredità nel 1867 al figlio Mansfield Turner, morto nel 1901. Collezione rimasta in famiglia e dispersa dal pronipote di William Turner nel 1987. Ex FAC. Acquisita nell'aprile 2012.

Avrete notato che la terza risponde anche a un mio vezzo, quelle delle antiche collezioni. Questa collezione è antecedente a Boyd: è di epoca napoleonica. La posto qui perché peso e diametro sono compatibili con le coniazioni "barbariche minime", ma la qualità delle immagini e delle iscrizioni oltreché la provenienza mediorientale (la moneta è entrata nella collezione Turner tra il 1812 e il 1820 durante la sua permanenza nell'Impero Ottomano) inducono a considerare questo antoniniano come prodotto dalle zecche non ufficiali romane all'epoca di Felicissimus, regnante Aureliano.

rick2

  • Guest
Re: Radiati barbarici del III secolo e l'enigma dei "minimi"
« Reply #1 on: April 07, 2012, 04:42:55 pm »
visto che non vuoi il mio parere te lo do lo stesso

secondo me si , con la riforma di aureliano la moneta ha una tariffa troppo alta e si crea l esigenza di moneta spiccia.
secondo me dato il numero queste monete son state coniate fino alla riforma di diocleziano e forse anche dopo.

sarebbe interessante avere qualche riferimento basato su un ripostiglio

Offline paolo

  • IMPERATOR
  • Caesar
  • *****
  • Posts: 719
Re: Radiati barbarici del III secolo e l'enigma dei "minimi"
« Reply #2 on: April 08, 2012, 03:27:58 am »
Perché non voglio il tuo parere? Solo perché ho chiesto a gpittini e antvwala? Va va là :laugh:

Comunque, sono stato punito ???  cgb mi ha reso i soldi e ha dichiarato le monete "non disponibili". Sono furioso: perché le hanno messe in vendita e mi hanno fatto perdere tempo?
Mi resta quella della collezione Turner. Ma, essendo morto da un secolo e mezzo, mi resta difficile chiedergli notizie sul ripostiglio :laugh:
Ciao Rick e Buona Pasqua

Offline Rugser

  • Deceased Member
  • Caesar
  • ****
  • Posts: 2608
Re: Radiati barbarici del III secolo e l'enigma dei "minimi"
« Reply #3 on: April 08, 2012, 08:54:29 am »
I radiati cosiddetti barbarici ( aquila e altare nel rovescio) meritano una discussione particolare.
Da quanto emerge dalla mia osservazione negli anni ipotizzo la esistenza di tre tipi di radiati oltre quelli emessi da Quintillo.
1) Barbarici radiati emessi ad imitazione degli antoniniani di Quintillo (con aquila e altare) peraltro gia ridotti rispetto agli originali.
2) Imitazioni di buona fattura nelle dimensioni AE4 battuti nella seconda(?) metà del IV secolo ( di probabili zecche autonome mediterranee, con intervallo durante il periodo degli imperatori illirici. Aquila e altare sul rovescio con prevalenza altare.
3) Imitazioni nelle dimensioni del nummo ( sotto i 10 mm di diametro) battuti autonomamente dalle zecche tirreniche  dalla fine  del V secolo fino alle guerre Gotiche in Italia e ripristino delll'autorità Imperiale Bizantina in occidente. Quest'ultimi al rovescio hanno solo l'altare.
Sto raccogliendo esempi dei tre tipi....
Del 3° tipo ne sono stati trovati esempi anche nel tesoro di Faleri Novi...
La terza postata da paolo mi sembra appartenere al 2° tipo di cui parlo sopra...

rick2

  • Guest
Re: Radiati barbarici del III secolo e l'enigma dei "minimi"
« Reply #4 on: April 08, 2012, 12:57:39 pm »
ma che senso aveva battere consecratio nella seconda meta` del IV Secolo?
non credo molto
visto che erano obsolete

da quel che ho visto in quel periodo ci son parecchie imitazioni degli urbs roma , dei gloria exercitus , dei fel temp reparatio (e delle 2 vittorie di magnenzio)
alcune di queste imitative sono di 10 - 11mm
e si possono ricondurre al caos monetario che segui la caduta di magnenzio nel 354

Offline paolo

  • IMPERATOR
  • Caesar
  • *****
  • Posts: 719
Re: Radiati barbarici del III secolo e l'enigma dei "minimi"
« Reply #5 on: April 09, 2012, 04:03:32 am »
Non lo so, rick. Il problema è che per chi batteva simili monete, nulla aveva senso: né Claudio II, né i costantiniani. Il mio problema è proprio questo: minimi e minimissimi giravano in Britannia e in Gallia alla fine del III secolo?
Guardate questa moneta che ho preso in sostituzione delle prime due: pesa 0,31 grammi e ha 10 mm di diametro. Un minimissimus, quindi. A che epoca si può attribuire? Ultimo terzo del III  secolo, prima parte del IV? Per i miei studi questi anni fanno una differenza fondamentale


Tetricus I, radiato barbarico minimissimus. Zecca irregolare.
AE, 0,31 gr, 10 mm, F
D/ [...], busto radiato a dx
R/ [...], divinità stante, regge un ramo di palma
NOTA: probabile origine gallica
Provenienza: ex Sondermann Numismatics. Acquisita nell'aprile 2012

rick2

  • Guest
Re: Radiati barbarici del III secolo e l'enigma dei "minimi"
« Reply #6 on: April 09, 2012, 05:32:42 am »
su quello non ti so aiutare
hai provato a contattare il british museum ? se gli chiedi dovrebbero rispondere

Offline paolo

  • IMPERATOR
  • Caesar
  • *****
  • Posts: 719
Re: Radiati barbarici del III secolo e l'enigma dei "minimi"
« Reply #7 on: April 11, 2012, 04:16:04 am »
Rick, riesci a intuire che cosa ha copiato il "barbaro" sul R/ dell'ultima moneta postata? A proposito, viene da un hoard in Bretagna

rick2

  • Guest
Re: Radiati barbarici del III secolo e l'enigma dei "minimi"
« Reply #8 on: April 11, 2012, 05:58:50 am »
dura capire !

ci son 2 possibilita` secondo me o una figura in piedi oppure i priestly implements ,piu` una terza piu` remota che sarebbe l altare tipo consecrazio

delle 3 non mi pare nessuna ad essere sincero

se dovessi esprimermi propenderei per una figura in piedi

Offline Pekka K

  • Tribunus Plebis Perpetuus
  • Procurator Monetae
  • Caesar
  • *****
  • Posts: 7359
  • ...one coin at a time...
Re: Radiati barbarici del III secolo e l'enigma dei "minimi"
« Reply #9 on: April 11, 2012, 06:30:09 am »

aquila / consacratio ?

Pekka K

Offline tetrico

  • Consul
  • ***
  • Posts: 245
  • Caius Pius Esuvius Tetricus - Princeps Iuventutis
Re: Radiati barbarici del III secolo e l'enigma dei "minimi"
« Reply #10 on: May 07, 2012, 11:21:39 am »
paolo, non ricordo se ti ho risposto su lamoneta (grigioviola) circa la figura al R dell'ultima moneta che hai postato.

secondo me è rappresentata una derivazione o della spes o (più probabilmente) della pax.
si vede molto bene (passami il molto, ma per un minimissimo altamente stilizzato come questo ci sta tutto!) la figura e l'elemento floreale (quella specie di lisca) che tiene in mano. purtroppo le dimensioni del tondello non danno modo di capire se si tratta di una figura stante (magari con altro elemento nell'altra mano: scettro, lancia ecc) oppure se si tratta di una figura in movimento (spes).
probabilisticamente direi che si tratta di un imitativo radiato di Tetrico II del tipo PAX AVG
a mio avviso i minimi sono stati introdotti verso la metà/fine del regno dei tetrici e hanno continuato a essere battuti successivamente la caduta dell'impero gallico nei suoi territori come già avevo scritto nell'altro forum.

Offline paolo

  • IMPERATOR
  • Caesar
  • *****
  • Posts: 719
Re: Radiati barbarici del III secolo e l'enigma dei "minimi"
« Reply #11 on: May 16, 2012, 03:38:53 am »
Grazie Tetrico. Attendo l'arrivo della moneta, ma date le condizioni (e le dimensioni) non credo che se ne possa ricavare molto di più

maurizio7751

  • Guest
Re: Radiati barbarici del III secolo e l'enigma dei "minimi"
« Reply #12 on: May 19, 2012, 03:40:07 am »
Scusate l'intromissione non essendo esattamente il mio campo.
Ho letto spesso che i radiati imitativi (I Tetrici, Vittorino, Claudio ecc.) non sono mai (o quasi mai) stati ritrovati in Italia ma diciamo normalmente dalla Francia in sù e in Tunisia (Annona ecc. ecc.), ritengo pertanto che possa essere di un qualche interesse la pubblicazione che allego sul tesoretto di Sofiana (CL) dove sono presenti insieme a emissioni ufficiali anche contemporanee.
Se ce l'avete già cestinatela senza pietà ;D
Maurizio

maurizio7751

  • Guest
Re: Radiati barbarici del III secolo e l'enigma dei "minimi"
« Reply #13 on: May 19, 2012, 03:50:26 am »
Mi dispiace non riesco a inviarlo, forse è troppo grosso.
Maurizio

Offline paolo

  • IMPERATOR
  • Caesar
  • *****
  • Posts: 719
Re: Radiati barbarici del III secolo e l'enigma dei "minimi"
« Reply #14 on: May 21, 2012, 12:51:21 pm »
Non puoi scrivere una sintesi sommaria? Sarebbe interessantissima

maurizio7751

  • Guest
Re: Radiati barbarici del III secolo e l'enigma dei "minimi"
« Reply #15 on: May 22, 2012, 11:02:20 am »
Non puoi scrivere una sintesi sommaria? Sarebbe interessantissima
Qui puoi scaricare il pdf ;D
http://cnr-it.academia.edu/StefaniaSantangelo/Papers/441599/IL_TESORETTO_DI_BRONZI_DA_SOFIANA_CL_
Maurizio

Offline tetrico

  • Consul
  • ***
  • Posts: 245
  • Caius Pius Esuvius Tetricus - Princeps Iuventutis
Re: Radiati barbarici del III secolo e l'enigma dei "minimi"
« Reply #16 on: May 23, 2012, 04:20:30 am »
interessante!!! mi mancava, grazie mille

maurizio7751

  • Guest
Re: Radiati barbarici del III secolo e l'enigma dei "minimi"
« Reply #17 on: May 23, 2012, 04:27:33 am »
interessante!!! mi mancava, grazie mille
In questo stesso forum tempo fa era stato publicato il ritrovamento di Tipasa e Announa, se all'epoca ti era sfuggito lo puoi trovare, è molto interessante
Maurizio 

 

All coins are guaranteed for eternity