Hai ragione quando dici che in questo momento prevale il soliloquio.... ma comunque non è lo stesso che il silenzio.
E' importante, anzi fondamentale, che altre persone si diano da fare a scrivere nel ForvmAncient. Ho provato ad invitare Yafet e Numa Numa in modo diretto... speriamo che lo facciano... Ma non cospargiamoci di cenere più di quanto sia il caso.
Gli è che i collezionisti che hanno voglia di essere anche studiosi, non sono mica molti! Ovviamente, è solo il colelzionista di ambiti "difficli", come la numismatica classica o la cartamoneta
antica, ch può essere intenzionato ad essere uno studioso, ma ciò non significa che ogni collezionista di classica
vuole essere uno studioso.
Così come non sempre lo studioso è interessato a collezionare.
Se osserviamo lamoneta.it, circolo di successo con una formula editoriale vincente, constatiamo che coloro che approfondiscono temi di numismatica classica non sono più di un paio di decine...
Su lamoneta.it, quello mio sulle monete bizantine era un monologo: eppure a nessuno veniva in mente di scrivere che il settore era morto o moribondo! A
furia di "monologare", cominciavo
però a coinvolgere anche qualcun altro sul tema...
In questo sito si
porta avanti - giustamente, a mio avviso - una linea editoriale totalmente diversa da quella de lamoneta.it: una linea che fondalmentalmente è rivolta alla numismatica classica, con approfondimenti su temi specifici. Ma buona parte dei collezionisti che non amano lo studio, e questi approfondimenti gli risultano noiosi, e talvolta anche ostici. Purtroppo buona parte dei collezionisti è più intenta a mettere monetine una sull'altra, piuttosto che a comprendere cosa rappresenta ogni monetina che raccoglie. Ci potrà dispiacere, ma la realtà è questa.
Le
rare volte che viene postata una
moneta in questo sito
per richiederne l'identificazione, si tratta di monete veramente difficili. Il ragazzino o la ragazzina che compra un bronzetto in un mercatino, non si sente invogliato a postare qui la domanda "cos'è? quanto vale?" (purtroppo troppo spesso invertendo i quesiti
), ma lo fa su lamoneta.it, che è il luogo giusto
dove farlo.
Non si fa vivere questo sito allontanando persone da lamoneta.it, facendo concorrenza all'altro forum. Sarebbe presuntuoso, inutile e sciocco.
Questo sito lo si fa vivere facendo dei discorsi diversi, approfondendo seriamente dei temi in modo tale, nel tempo, da interessare gli studiosi (più che i collezionisti) a livello internazionale, nonostante sia in italiano e non in inglese.
Questa è la ragione
per cui mi dedico a sviluppare temi monografici con un medesimo filo conduttore.
In questo momento, l'approfondimento che qui si sta facendo
sulla tematica del
FEL TEMP REPARATIO non esiste da nessun'altra parte, neppure sul sito nordamericano. Lo stesso vale
per l'orbis terrarvm. Ed in entrambi i casi, nonostante questo sito sia in italiano, dall'estero ci sono stati interventi, sia pure sporadici, fatti utilizzando il traduttore
google (ho anche ricevuto quale email sui due temi).
Stesso discorso
per i biglietti di credito delle Regie Finanze sabaude: quello qui pubblicato è quanto di più completo sul tema presente sul web e se uno usa un motore di ricerca prima o poi viene indirizzato a qusto
forum. Idem
per la monetazione mapuche (tre email ricevuti sul tema, uno dagli Usa, due dal Cile).
Non possiamo pretendere che da un giorno all'altro questo nostro
forum si ponga alla ribalta mondiale! Sarebbe presuntuoso e velleitario. Ma se continueremo su questa strada, lavorando come formichine, sviluppando a fondo temi specifici, scegliendo temi non sviluppati da altri ed evitando di copiare quello che fanno gli altri, sono convinto che a poco a poco guadagneremo attenzione e, soprattutto, partecipazione.
Lamoneta.it è un
forum di massa: e questa è la sua formula vincente, ma anche il suo limite (non lo dico in modo critico, ma constatando un fatto). Quando in quel
forum viene affrontato un tema più propriamente di studio, dopo pochi giorni viene affogato in un mare di altri topic, sondaggi, argomenti disparati, eccetera, e l'argomento di studio muore prima ancora di essere sviluppato.
Qui avviene esattamente il contrario: proprio perché non c'è un oceano di topic, ecco che è possibile portare avanti un argomento
per tutto il tempo necessario, e
così approfondirlo. Provate a guardare il numero di post su ogni topic qui e su lamoneta.it...
Parliamoci con molta franchezza: visto che siete tutti dei lamonetiani, conoscete benissimo le ragioni che mi hanno fatto scegliere di allontanarmi da quel
forum: al quale, comunque,
auguro successo. Il fatto che mi sono messo a scrivere su questo non è
per ripicca, sarebbe molto stupido. E' perché spero che
questo forum cresca proprio in termini di arena di studio; e può farlo proprio perché non c'è una folla di topic dispersivi che impedisce di portare avanti un tema; perché c'è la possibilità di postare sino a 5 immagini
per ogni intervento e con immagini ad alta risoluzione...
Quindi nella mia partecipazione a questo
forum non c'è nessuna contrapposizione a lamoneta.it. Al contrario: non solo non ho mai invitato nessuno ad allontanarsi dal
forum italiano ma, al contrario, ho invitato chi mi scriveva dicendo di sentirsi deluso da la
moneta.it a
restare in quel
forum.
Un'altra osservazione a chi ritiene morto questo
forum. Avevo postato su lamoneta.it il tema della "coniatura dei
trachy": allora ci fu qualche risposta, qualche interessamento, ma non ricevetti nessun contributo reale allo sviluppo del tema.
Ho ripostato lo stesso topic qui, ed ho ricevuto (privatamente) due contributi utili: uno dagli Usa ed uno dalla
Germania. Quest'ultimo, posto da Klasu
Weber, venne accompagnato da una
copia del suo volumetto "Erkenntnisse zur Herstellung byzantinischer Elektrum-Skyphaten", specifico sul tema della coniatura e di grande interesse.
Dunque, questa edizione italiana del
Forum Ancient è seguita dagli studiosi, anche se in modo molto limitato e sporadico. Sta a noi, postando e sviluppando temi di interesse, rendere questo seguimento via via meno limitato e più continuativo.
Perciò nessun De Profundis, ma topic interessanti e coinvolgenti, e senza timore di essere in pochi: siamo in pochi in
Italia a voler studiare seriamente la numismatica classica e quindi è ovvio che alla
fine ci ricontiamo anche qui sulle dita delle due mani.
Quindi,
a rimboccarsi le maniche e mano alla tastiera!Antvwala